a cura di Harmonia
Nonostante ancora lontani da obblighi relativi a sistemi di controllo interno (SCI), che al momento toccano solo realtà con volumi vita importanti (AML e Internal Audit), molti broker assicurativi strutturati, stanno inserendo modelli di Compliance che vanno oltre alla semplice documentazione precontrattuale e contrattuale.
“Nonostante le resistenze iniziali – afferma il Dott. Biroli, Consigliere Delegato di Harmonia – ora, anche per la costante presenza ispettiva e sanzionatoria dell’Ivass che ha aumentato la profondità delle proprie verifiche soprattutto in presenza di collocamento di prodotti combinati, rinnovi e proposte comparate, molti broker hanno deciso di inserire sistemi di controllo in grado di mitigare i rischi di conformità e operativi“.
Harmonia ritiene che presto anche i broker assicurativi di minori dimensioni saranno soggetti allo SCI e AML e che avviarsi verso questo percorso per tempo, garantirà’ un accesso più naturale.
I mediatori creditizi hanno avuto nel 2014 invece solo 6 mesi per adeguarsi.