Gruppo San Donato e Generali Italia annunciano la stipula di un accordo per la realizzazione di un network di strutture sanitarie che si svilupperà sull’intero territorio italiano. Questo nuovo modello sarà basato su un ecosistema integrato sanità privata-assicurazione.
Questa nuova rete di smart clinic, nella quale confluiranno le dieci già operative in Lombardia del Gruppo San Donato, sarà una risposta innovativa da un lato alla crescente richiesta di cure della popolazione e, dall’altro, al progressivo passaggio a una sanità basata su servizi di cura personalizzati e con standard elevati. La salute oggi rappresenta la priorità dell’82% degli italiani ed è uno degli obiettivi fondamentali del Pnrr che prevede investimenti per 20 miliardi di euro entro il 2026, a supporto del Ssn. In un Paese che oggi conta circa 4 milioni di cittadini non autosufficienti e 1,5 milioni di over 65 con gravi difficoltà nella cura della persona, la collaborazione tra pubblico-privato, l’attenzione al territorio e la svolta digitale si confermano ancor più fondamentali per il futuro del sistema sanitario.
Questo nuovo modello di sviluppo mira a rendere facilmente disponibili su tutto il territorio le migliori competenze e tecnologie per la diagnostica e la prevenzione, assicurando elevati standard di qualità ospedaliera e garantendo la continuità dei percorsi di cura, grazie alla stretta connessione con le strutture ospedaliere del Gruppo San Donato. Alla base del progetto, la volontà di fornire un contributo concreto alle sfide del Paese, offrendo a tutti i cittadini accessibilità ed eccellenza dei servizi.
Le smart clinic offriranno a tutti gli utenti un’esperienza in grado di coniugare la qualità clinica e diagnostica, la focalizzazione su prevenzione e benessere, l’applicazione di tecnologie avanzate. Un modello innovativo di accesso a un’offerta completa di prestazioni ambulatoriali, per garantire al cliente una smart health experience a 360 gradi attraverso l’impiego della tecnologia, l’aggiornamento in real time di risultati e terapie e il rinnovo delle prescrizioni tramite accesso digitale. Inoltre, grazie alla partnership, Generali Italia potrà offrire ai propri clienti un accesso privilegiato alle prestazioni delle smart clinic, sia in termini di migliori tariffe che di esperienza, grazie a processi digitali integrati per semplificare le fasi di ricerca, prenotazione e presa in carico della prestazione.
«GKSD e Gruppo San Donato lavorano insieme per la creazione di valore in ambito sanitario. Il nostro modello di “one company” risponde a un’unica visione e a un’unica missione: lo sviluppo di partnership strategiche per creare nuove soluzioni per la sanità. Le nostre competenze sono sempre più richieste anche all’estero, per rafforzare la qualità dei servizi sanitari offerti sia al settore pubblico che privato, nelle economie emergenti e sviluppate» ha dichiarato Kamel Ghribi, Presidente GKSD Investment Holding.
Giancarlo Fancel Country Manager e CEO di Generali Italia, ha dichiarato: «La Salute è al centro del nostro Piano Lifetime Partner 24: Driving Growth. E con questa operazione vogliamo entrare direttamente nell’erogazione di prestazioni sanitarie focalizzandoci sulle aree della Prevenzione e del Benessere, attraverso lo sviluppo di una proposta innovativa per il panorama italiano basata sui principi della vicinanza al territorio, dell’elevata qualità sanitaria e dell’accessibilità. Una proposta rivolta non solo ai nostri clienti, ma a tutti i cittadini italiani a cui vogliamo offrire una risposta concreta al crescente bisogno di prevenzione. Lo facciamo al fianco di un partner strategico di assoluto prestigio, come il Gruppo San Donato, ovvero insieme al leader italiano della sanità privata».
«Siamo fieri di essere il primo gruppo ospedaliero al fianco di Generali in un progetto che ci consente di mettere a disposizione di tutti i cittadini italiani la nostra competenza, attraverso una rete completa di servizi sanitari ambulatoriali, dove qualità clinica e diagnostica si focalizzano sulla cura, la prevenzione e il benessere» ha commentato Francesco Galli, Presidente del Comitato Strategy and Operations del Gruppo San Donato. «Vogliamo accompagnare i nostri pazienti in un’esperienza che sia smart in tutte le sue fasi, dall’accesso alle cure al ritiro del referto, avvalendoci delle migliori tecnologie che ci consentono di erogare prestazioni sempre più personalizzate» ha concluso Francesco Galli.
Francesco Bardelli, Chief H&W and Connected Business Development Officer di Generali Italia e Ceo di Generali Welion ha commentato: «Il settore Salute è sempre più strategico e sta crescendo molto anche in termini di volumi. Dopo la pandemia, le persone hanno posto la salute in cima alla lista delle priorità. Per rispondere a queste rinnovate esigenze, abbiamo di recente rinnovato la nostra organizzazione in ambito Health&Welfare. Questa partnership con il Gruppo San Donato completa ulteriormente la nostra offerta e la nostra strategia finalizzata a rendere accessibile la sanità ad elevati standard a una platea sempre più ampia di persone».
La nuova società sarà partecipata da Gruppo San Donato con il 51%, la sua controllata GKSD con il 9%, mentre Generali Italia deterrà il restante 40%. Una partnership strategica al servizio del Paese che si basa sul solido know-how di due gruppi leader nei rispettivi settori: quello della sanità, con il Gruppo San Donato, primo gruppo sanitario italiano, che cura nelle sue 58 sedi oltre 5,4 milioni di pazienti all’anno e quello assicurativo, con Generali Italia, l’assicuratore n°1 in Italia con circa 12 milioni di clienti e una rete presente su tutto il territorio.