Howden cresce ancora in Italia, il mercato più importante in Europa dopo il Regno Unito: nel 2024 (l’anno fiscale si chiude il 30 settembre) ha realizzato ricavi per 130,3 milioni di euro rispetto a 113 dell’esercizio precedente, con Ebitda di 27,7 mln (21,5 nel 2023) e margine del 21,3% (19%).
La crescita del 15,1% è stata esclusivamente organica e non attraverso nuove acquisizioni (7 tra 2021 e 2023). Complessivamente il broker ha intermediato 1,2 miliardi di premi sulla penisola, attraverso 875 professionisti (42 in più in 12 mesi) distribuiti in 23 uffici, alcuni aperti di recente.
“Puntiamo a 150 milioni di ricavi nel 2025 e 190 nel 2027” annuncia il CEO di Howden Italia, Federico Casini. La semplificazione societaria in atto porterà nel 2025 a far confluire in Howden tutte le attività delle società riferite al brokeraggio assicurativo, e in Howden Re quelle relative alla riassicurazione.
A livello globale il Gruppo, che quest’anno celebra 30 anni e si distingue dai competitor per essere fondato sull’azionariato dei dipendenti, ha intermediato 39 mld di premi e registrato 2,9 mld di ricavi negli oltre 500 uffici attivi in 55 diversi Paesi.
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