AXA ha siglato un accordo preliminare per acquisire il Gruppo Nobis, compagnia assicurativa italiana prevalentemente focalizzata sul business P&C retail, con un network distributivo molto ben diversificato che include agenti plurimandatari e partnership con concessionarie auto: nel 2023 ha chiuso un eccellente bilancio d’esercizio.
Il corrispettivo iniziale ammonterà a 423 milioni di euro, con un potenziale incremento fino a 55 mln. Si stima che l’operazione avrà un impatto di -1 punto sul coefficiente Solvency II del player francese, che potrà così diversificare ulteriormente i propri canali distributivi, in particolare attraverso accordi di lungo periodo con le concessionarie auto all’interno della rete Nobis, sostenendo una crescita profittevole.
Patrick Cohen, CFO di AXA European Markets & Health, si dice certo che l’operazione “rafforzerà ancora la nostra posizione nel mercato Danni italiano (che l’anno scorso ha trainato la raccolta premi, ndr) aggiungendo una scala più significativa e capacità distributive al nostro business: AXA Italia è fortemente motivata a rendere questa acquisizione un successo, crediamo che la combinazione di Nobis con la nostra dinamica attività italiana creerà opportunità di crescita e innovazione”.
Anche Chiara Soldano, CEO di AXA Italia, è “felice di questo accordo che conferma l’impegno del Gruppo a continuare a investire in Italia anche attraverso acquisizioni, permettendoci di raggiungere una dimensione più ampia nel Paese“, come del resto previsto del nuovo Piano industriale al 2026 varato a fine marzo scorso. “Con Nobis – conclude Soldano – acquisiremo un’azienda che rappresenta una storia di successo per il suo spirito imprenditoriale, sono convinta che l’integrazione dei rispettivi punti di forza porterà ulteriori benefici per i nostri clienti”.
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