Generali chiude il 2023 con premi lordi in aumento a 82.466 milioni di euro (+5,6% annuo) grazie al forte sviluppo del segmento Danni, in crescita a 31.120 mln (+12%) spinto dalla performance positiva anche della linea di business non auto (+8,7%).
La raccolta di Europ Assistance, in particolare, è in aumento del 23,5%. Il Combined Ratio del Danni migliora al 94% (+1.4%) per effetto del buon andamento della sinistralità a compensare l’impatto significativo delle catastrofi naturali, mentre il risultato operativo balza a 2.902 mln (+15,8%).
Anche i premi lordi del segmento Vita crescono a 51.346 mln (+2%), confermando la solida traiettoria delle linee puro rischio e malattia (+6,4%) e risparmio (+10%), mentre flette la unit linked (-13,1%), La raccolta netta segna -1.313 mln, ma il quarto trimestre evidenzia un trend in deciso miglioramento rispetto ai precedenti. Il New Business Margin sale al 5,78% e il risultato operativo aumenta a 3.735 mln (+1,7%).
Bene anche il risultato operativo del segmento Asset & Wealth Management, a 1.001 mln (+4,9%) grazie al forte contributo di Banca Generali.
Nel complesso, l’utile netto normalizzato del Gruppo tocca il livello record di 3.575 mln (+14,1%), leggermente sopra le attese degli analisti per merito soprattutto del risultato operativo totale, che beneficia di fonti di utile diversificate ed ha raggiunto anch’esso il record di 6,9 miliardi (+7,9%). Posizione di capitale solida, con il Solvency Ratio a 220% e patrimonio netto a 29 mld (+8,7%).
Per quanto riguarda il 2024, nel Vita Generali proseguirà con la strategia di ribilanciamento del portafoglio a rafforzamento della profittabilità e a focalizzarsi su semplificazione e innovazione, con l’introduzione di una gamma di soluzioni modulari di prodotto, riguardanti soprattutto puro rischio e malattia e soluzioni assicurative di risparmio a basso assorbimento di capitale.
Nel Danni, l’obiettivo è massimizzare la crescita profittevole specialmente sul comparto non auto, rafforzando la presenza e ampliando la propria offerta nei mercati europei in cui è presente. Generali, che ha da poco perfezionato la cessione di Tua Assicurazioni ad Allianz, conferma e rafforza il suo approccio flessibile nei confronti degli adeguamenti tariffari, anche in considerazione dell’aumento dei costi delle coperture riassicurative conseguente all’aumentata sinistralità catastrofale degli ultimi anni.
Per il Group CEO Philippe Donnet, l’ottima relazione d’esercizio “dimostra l’efficace esecuzione della nostra strategia ‘Lifetime Partner 24: Driving Growth’: come player assicurativo e di asset management profittevole e diversificato, il Gruppo si trova oggi nella migliore forma di sempre. Il futuro successo di Generali – conclude – beneficerà inoltre anche del contributo delle acquisizioni di Conning Holdings e Liberty Seguros“.
Generali più Resiliente e meno Esposta, il Nuovo Piano Industriale è in Cantiere
