Promuovere una crescita organica e redditizia attraverso l’espansione delle attività assicurative e la crescita del canale distributivo; sviluppare l’eccellenza tecnologica utilizzando l’analisi dei dati per migliorare prezzi, sinistri, selezione del rischio e ampliare i servizi di prevenzione; fornire eccellenza operativa attraverso automazione, offshoring e Intelligenza artificiale: sono i 3 obiettivi del nuovo Piano industriale 2024-2026 ‘Unlock the Future‘ appena varato da AXA, intenzionato a rafforzare tutte le principali linee di business della compagnia.
Dopo il brillante bilancio di esercizio 2023, “AXA entra nel suo nuovo piano strategico in una posizione di forza – afferma il Ceo Thomas Buberl -. Disponiamo di un business model attrattivo, con attività chiave e in scala bilanciate tra le commercial lines e il mondo retail, focalizzate su rischi di sottoscrizione prevedibili e un’elevata generazione di cassa. Disponiamo di una profonda competenza tecnica, di un’eccellente rete di agenti e di un’infrastruttura tecnologica scalabile – aggiunge -. Puntiamo a scalare la crescita organica e l’eccellenza tecnica e operativa in tutte le nostre attività, facendo leva su iniziative chiare e collaudate nei rami commerciali P&C, Employee Benefits e Individual Health, e nel settore assicurativo Retail. AXA – conclude Buberl – ambisce a generare una crescita sostenuta in termini di risultati operativi, liquidità e capitale”.
I nuovi target finanziari al 2026 fissano una crescita: degli utili sottostanti tra il 6% e l’8% guidata, tra l’altro, da una forte performance operativa in tutte le linee di business e da un miglioramento del margine nel Danni retail (nonostante si prevedano tassi di interesse più bassi rispetto alla media 2023 e un’inflazione che continuerà a pesare sui costi di liquidazione dei sinistri almeno fino al 2025); del rendimento del capitale tra il 14 e il 16%, con il Roe a riflettere l’elevata qualità delle attività; e oltre 21 miliardi di euro di liquidità organica nell’arco di piano, dagli attuali 16.
Il Gruppo prevede inoltre di continuare ad operare con un elevato livello di Solvency II ratio, grazie alla sua elevata resilienza agli sbalzi del costo del denaro e a choc economici avversi. La nuova politica di gestione del capitale stima, infine, a un payout ratio totale del 75%7, comprendente un payout ratio del 60% di dividendi e un ulteriore 15% di riacquisti annuali di azioni.
Lato imprese, il Piano mira ad aumentare raccolta e ricavi del comparto Danni grazie ad ascesa della domanda, potenzialità dei propri prodotti e distribuzione diversificata, incrementando la quota di mercato in Europa. Per attirare e fidelizzare un sempre maggior numero maggiore di clienti il Gruppo sfrutterà, oltre alla già citata analisi dei big data, la propria piattaforma commerciale integrata e i servizi interni di consulenza sul rischio delle Pmi. Anche nel comparto Salute il management scommette su una forte crescita dei ricavi, concentrandosi sugli Employee Benefits per le aziende.
Lato retail, AXA è altrettanto ben posizionata per una crescita nel Danni – più rapida nel Non Auto e nella Previdenza complementare – trainata anche dall’espansione delle dimensioni della rete distributiva di agenti e dall’aumento della produttività e della base clienti, capitalizzando la loro soddisfazione. Sulla Salute combinerà l’eccellente conoscenza e il forte posizionamento sui mercati locali con una gamma completa di polizze e una proposition innovativa.
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