L’assicuratore francese Axa sta valutando di investire 100 milioni di euro nell’aumento di capitale del Monte dei Paschi di Siena, senza alcuna modifica alla joint venture in corso con la banca toscana, secondo quanto riporta Reuters, che ha raccolto l’indiscrezione da fonti che seguono da vicino la situazione.
MPS ha iniziato a dialogare con Axa e a anche con l’asset manager Anima, entrambi partner commerciali della banca, in merito alla loro partecipazione all’imminente nuova ricapitalizzazione per un valore fino a 2,5 miliardi di euro.
Se il ruolo di Anima è legato alla revisione dell’accordo commerciale, l’investimento di Axa non prevederebbe invece alcuna modifica degli accordi di bancassurance. Secondo quanto detto dalle fonti di Reuters, Axa sta valutando di investire tra i 100 e i 150 milioni nell’aumento a cui lo Stato può partecipare con 1,6 miliardi, in linea con la sua partecipazione del 64% nella banca salvata nel 2017.
Axa non ha rilasciato commenti.
Mps deve raccogliere il resto dei 2,5 miliardi da investitori privati per ottemperare alle regole europee sugli aiuti di Stato, ma la ricapitalizzazione arriva quando recessione e inflazione tengono lontano gli investitori dagli asset più rischiosi.
Il legame tra Axa e Mps risale al 2007 quando l’assicuratore francese acquisì il 50% delle controllate Vita e Danni e delle attività sui fondi pensione della banca toscana. L’accordo fu poi rinnovato nel 2017 con validità per altri dieci anni.
Oltre alle JV bancarie Axa Mps Assicurazioni Vita, Axa Mps Assicurazioni Danni e Axa Mps Financial, Axa Italia opera nel nostro Paese con una rete distributiva di 650 agenzie su tutto il territorio e ha chiuso il 2021 con un utile netto di 328 milioni, in crescita del 19% su base annua e con una raccolta premi di circa 6,7 miliardi di euro.
