Cocooners, The Active Longevity Company, lancia il secondo pilastro del proprio modello di longevità attiva (dopo quello dedicato a tempo libero e socialità) e aggiunge ai suoi servizi la carta Qurakare che dà accesso alla piattaforma Blue Health Center: primo virtual hospital italiano controllato al 100% da Blue Assistance.
Una struttura presentata nel 2023 nei PLTV Studios, sia dall’AD del Tpa Marco Mazzucco che dal direttore generale di Reale Group, Luca Filippone.
Il lancio della collaborazione con la community per consumatori senior sarà veicolato da una campagna promozionale su Google e Meta; la gestione in real time del servizio è affidata a un agente di Artificial Intelligence, che comunicherà con i clienti su WhatsApp. L’offerta faciliterà l’accesso degli utenti a servizi di prevenzione e cura, con la possibilità di prestazioni mediche e prescrizioni di farmaci da remoto.
“Un servizio innovativo e unico sul mercato – dice Maurizio De Palma, cofounder e Ceo di Cocooners –, che non si rivolge solo all’utente finale ma anche a Ceo e Hr aziendali a cui sta a cuore il benessere psicofisico della popolazione aziendale, che oggi in media supera i 44 anni. L’allungamento delle aspettative di vita richiede un cambio di paradigma – spiega –, lo scopo non deve essere forzatamente quello di vivere più a lungo, ma quello di vivere bene”.
“Il nostro obiettivo – aggiunge Gianluca Lorenzi, direttore generale BHC – è rendere la salute più vicina e fruibile per tutti, ovunque e in qualsiasi momento”. Del resto, guardando ai consumi, l’Italia è ai primissimi posti al mondo per percentuale di spesa degli over 50, una fascia di popolazione che aumenta, modifica i suoi bisogni e contribuisce in maniera crescente al Pil nazionale.
Secondo l’osservatorio Cocooners, l’accesso rapido a diagnostica convenzionata è prioritario per il 96% degli over 55: secondo questo target è essenziale prenotare velocemente visite specialistiche, tramite telefono o pc, erogate anche tramite telemedicina (70%) ove possibile.
Oltre l’80% del (piccolo) campione analizzato dal report dichiara di essere in salute e di apprezzare la funzione delle farmacie locali; il 56% è soddisfatto del proprio servizio sanitario territoriale e del medico di base; il gradimento precipita su ospedali (36%), ambulanze (28%), pronto soccorso (16%) e guardia medica (13%).
Per questo, il 34% degli intervistati ha già optato per le soluzioni personalizzate offerte dalle polizze sanitarie private; soprattutto per il rimborso spese mediche, anche se non sempre con coperture molto ampie. La maggior parte dei senior interpellati si dice disposto a pagare una cifra convenzionata per un pacchetto di prestazioni che includa analisi di laboratorio, visite ed esami strumentali.