Generali chiude i primi 9 mesi del 2024 con premi lordi in crescita a 70,7 miliardi di euro (+18,1% a/a), guidati da entrambi i segmenti Vita e Danni.
In scia al brillante trend della prima semestrale, i premi lordi Vita (45.669 milioni, +23,3%) proseguono ad essere guidati dalle forti performance di ogni business line: puro rischio e malattia (+10,6%) risparmio (+34,5%) e unit-linked (+19%), trainate in particolare dal mercato italiano.
La raccolta netta torna in verde a 6,8 mld dai -1.194 mld del 30 settembre 2023. La nuova produzione migliora a 39,4 mld (+31%), il CSM sale in 12 mesi da 30,9 a 31,5 mld.
Anche i premi Danni (25,1 mld, +9,8%) sono spinti da tutte e due le linee Auto (16,9%) e Non Auto (+6,2%). Il risultato operativo è in costante aumento (2.210 mln, +2,5%), riflettendo anche il contributo del consolidamento di Liberty Seguros, nonostante l’importante impatto da 930 mln delle catastrofi naturali sul CoR del Gruppo, comunque in calo al 94%. A ottobre la compagnia è intervenuta al convegno su cat nat e agricoltura, organizzato nell’ambito del ReInsurance Day 2024 di Milano.
Bene, inoltre, i risultati operativi del comparto Asset Management (390 mln, +9,1%) e Banca Generali (447 mln, +31,7%). L’utile netto sale a 3 mld (+5%). Si conferma solida la posizione di capitale, con Solvency Ratio al 209%. Tra gli eventi da segnalare successivi al periodo, qualche giorno fa, il rinnovamento dell’offerta Protection con Cattolica.
“Grazie al nostro focus sulla diversificazione delle fonti di utile – afferma il Group CFO, Cristiano Borean – siamo pienamente in linea per raggiungere gli obiettivi del piano ‘Lifetime Partner 24: Driving Growth’ e continuiamo a lavorare sulla nuova strategia, che sarà presentata il 30 gennaio 2025”.
Tra le direttrici future, nel Vita continuerà il ribilanciamento del portafoglio a rafforzamento ulteriore della profittabilità e con una logica di più efficiente allocazione di capitale: continueranno a essere chiave semplificazione e innovazione, con una gamma di soluzioni modulari di prodotto disegnate sui nuovi specifici bisogni dei clienti. I focus principali riguardano le polizze puro rischio e malattia e gli strumenti di risparmio a basso assorbimento di capitale.
Nel Danni la mission è massimizzare la crescita profittevole, con un focus sul settore Non Auto, potenziando posizione e offerta nei mercati ad alto potenziale di crescita. Generali proseguirà a implementare un approccio flessibile negli adeguamenti tariffari, considerando l’aumento dei costi delle coperture riassicurative conseguente all’aumentata sinistralità catastrofale. La crescita del segmento continuerà comunque con lo scopo di rafforzare la leadership nel mercato assicurativo europeo per privati, professionisti e Pmi.
Generali Italia a HIS 2024: “Da pagatori di Sinistri a gestori di un Ecosistema Salute”