Unipol chiude il primo semestre 2024 con un utile netto consolidato pari a 555 milioni di euro (+7,4% a/a) ma, considerando il contributo delle partecipazioni in BPER e BPSO al 30 giugno 2024, arriverebbe a 632 mln.
Nei primi sei mesi la raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, è aumentata a 8.165 mln (+10,4%). Alla raccolta Vita (3.584 mln, +14%) UnipolSai – di cui Unipol è arrivato a detenere il 95% – ha contribuito per 1.779 mln (-7,2%); ottimo, nella bancassurance, l’apporto di Arca Vita (1.783 mln, +48,2%).
Alla raccolta Danni (4.581 mln, +7,8%) oltre a UnipolSai (3.618 mln, +5,1%) – che ha inizio anno ha unito le reti Diadea e Santagostino – hanno contribuito, tra le altre compagnie del Gruppo, Linear (124 mln, +18,3%) e soprattutto UniSalute (517 mln, +27,7%) grazie al modello 2.0 che ha consentito alle reti distributive agenziali e di bancassicurazione di proporre alla clientela retail e Pmi i prodotti Salute offerti dalla compagnia.
Crescono i premi di entrambi i segmenti Auto (2.202 mln, +10,2%) e Non Auto (2.379 mln, +5,7%), che beneficia della spinta commerciale nel comparto Salute. Sale anche la raccolta del canale bancassicurativo di Arca Assicurazioni (158 mln, +18,0%). Il combined ratio si attesta al 93,1%, con miglioramento diffuso su più rami. Da gennaio si registra inoltre un miglioramento della sinistralità legata, nel Non Auto, alle azioni di riforma del portafoglio e rimodulazione tariffaria volte a contenere gli effetti dei cambiamenti climatici sui margini assicurativi. Bene, infine, gli ecosistemi Welfare (927 mln, +10,6%) e Property (1.257 mln, +3%).
Per quanto concerne l’indice di solvibilità di Gruppo, al 30 giugno 2024 il rapporto tra fondi propri e capitale richiesto è pari al 221%; l’indice di solvibilità del settore assicurativo è al 276%.
In sintesi, il buon trend registrato finora consente al Gruppo di confermare, in assenza di eventi imprevedibili legati a mercati finanziari o a eventi climatici estremi, un andamento reddituale della gestione consolidata per l’anno in corso in linea con gli obiettivi fissati nel Piano Strategico 2022-2024.
