Intesa Sanpaolo Assicurazioni archivia l’esercizio 2024 con la nuova produzione vita a 17.774,4 milioni di euro (+19,1% a/a) grazie soprattutto alla performance della raccolta delle unit linked (+41%) rispetto alle polizze tradizionali (+11,9%).
In scia ai risultati riportati al terzo trimestre, i premi del business Protezione sono pari a 1.516,1 mln (+3,3%): quelli del comparto non motor (escluse le CPI) crescono dell’1,9%, trainati principalmente dalle linee Imprese, Casa e Famiglia e Infortuni; sale anche la componente auto (+5,2%) e i prodotti legati al credito (+33,8%).
Il risultato netto consolidato sale in 12 mesi da 944,5 a 1.183,6 mln, nonostante l’accantonamento di contributi per il Fondo di Garanzia dei rami Vita istituito dalla legge di bilancio 2024.
Gli asset under management crescono da 171.607,53 a 177.273,7. Il patrimonio netto si attesta a 7.527,4 mln (+10,4%).
Un ottimo bilancio dunque per il Gruppo da poco riassettato e guidato dall’AD Virginia Borla, che è anche responsabile della divisione Insurance di Intesa, coronato da un Solvency Ratio regolamentare al 242%.
Intesa Sanpaolo: 30 Mld erogati a Famiglie e Imprese nel 2024, oltre 4 in Mutui Green
