Italiani sempre più preoccupati dalla crisi in cui versa la sanità pubblica, con la maggioranza che non la ritiene più in grado di rispondere da sola ai loro bisogni in fatto di salute.
Dopo le indagini pubblicate durante l’anno su welfare aziendale e patologie croniche, UniSalute – award sponsor della recente edizione 2024 dell’Health Insurance Summit – ha pubblicato oggi i risultati di una nuova survey condotta dal proprio Osservatorio Sanità, insieme a Nomisma, su 1.346 cittadini tra 18 e 70 anni, stratificati per sesso e area geografica.
Ebbene, rispetto all’analoga rilevazione del 2023, nel 2024 la percentuale di cittadini insoddisfatta dal Servizio sanitario nazionale è cresciuta dal 46 al 60%; parallelamente, le persone soddisfatte delle cure ricevute nel pubblico sono diminuite in un anno dal 56% al 47%.
Nonostante tutto, la metà dei 1.346 utenti intervistati dice di avere ancora fiducia nel Ssn e il 36% continua a ritenerlo ancora tra i migliori al mondo. Rispetto al pre-Covid, il 25% nota un maggior ricorso nel pubblico ai servizi di telemedicina (sebbene a PLTV non risulti che lo Stato eroghi direttamente prestazioni da remoto, se non presso le strutture convenzionate). Il sostegno da parte della tecnologia è visto comunque con favore dal campione interpellato, anzi il 61% vorrebbe un maggior uso di soluzioni per l’assistenza a distanza.
I tempi eccessivi delle liste d’attesa restano il cruccio principale per il 77% dei pazienti, con l’84% che ritiene si siano ulteriormente allungati negli ultimi anni: ridurli (74%), fornendo maggiori disponibilità di date e orari (47%) e soprattutto assumendo nuovi medici e infermieri (76%), è la priorità su cui il governo deve intervenire: il numero di professionisti in organico è infatti considerato totalmente inadeguato per le esigenze della popolazione. Anche di questo si parlerà venerdì 25 ottobre nell’Health Insurance Tv Show in onda sulla piattaforma online dell’evento EMFgroup, che proporrà talk e interviste ai più importanti player della sanità integrativa realizzate durante il Forum.
Come risponde Unisalute alle Nuove Esigenze dei Clienti. La parola a Massimo Piana