Munich Re martedì ha reso noto di aver chiuso il terzo trimestre dell’anno con un aumento del 44% dell’utile netto del terzo trimestre a 527 milioni di euro, nonostante i grandi costi sostenuti per i danni assicurati causati dall’uragano Ian.
Alla luce del risultato trimestrale il riassicuratore tedesco ha confermato i target di fine anno.
“Nonostante l’uragano Ian e il contesto macroeconomico ci stiano rendendo la quotidianità molto complessa, crediamo fermamente di raggiungere l’obiettivo prefissato di un profitto pari a3,3 miliardi di euro per l’esercizio 2022”, ha affermato il direttore finanziario Christoph Jurecka.
L’uragano Ian, che ha colpito parti della Florida alla fine di settembre, costerà a Munich Re, in base alle ultime stime, circa 1,6 miliardi di euro in sinistri.
Di conseguenza, Munich Re prevede che il combined ratio della sua divisione property & casualty, sarà al 97% a fine anno, un dato in peggioramento rispetto alle precedenti previsioni al 94%, ma pur sempre in zona positiva.
