La cinese Ping An ha annunciato i risultati del terzo trimestre 2022, che hanno visto una crescita dell’utile operativo del 3,8%.
In una nota Ping An ha ricordato le difficoltà del contesto economico internazionale e la continua volatilità dei mercati dei capitali. La crescita economica nazionale ha inoltre dovuto affrontare il calo della domanda, le interruzioni della supply chain e l’indebolimento del clima di fiducia in mezzo a sporadici focolai di Covid-19.
In questo panorama di grande complessità Ping An ha conseguito nei primi nove mesi
dell’anno un calo del 6,3% dell’utile netto a 76,46 miliardi di yuan, pari a circa 11 miliardi di dollari. In miglioramento la raccolta premi ante imposte che è salita da 591,77 miliardi di yuan a 604,66 miliardi di yuan. Per quanto riguarda il segmento danni, la raccolta premi è aumentata dell’11,4%, mentre il combined ratio è leggermente aumentato (passando ad 97,3% a 97,9%) a causa dell’aumento dei sinistri dovuti alla pandemia.