Prima Assicurazioni rivede al rialzo i target annuali dopo le performance del 1° semestre 2024, chiuso con una raccolta premi di Gruppo di 593 milioni di euro (+58% a/a) e un Ebitda di 39 mln (+ 115%).
Come già annunciato a maggio dopo i brillanti risultati del primo trimestre, nell’esercizio in corso l’insurtech conta di raggiungere circa 60 mln di margine operativo lordo e di superare di 100-200 mln la raccolta fissata inizialmente a 1 miliardo: è proprio l’attesa di questa crescita di oltre il 30% rispetto agli 880 mln con cui ha archiviato il 2023 – destinata ad aumentare le quotazioni della digital company – ad aver spinto il management a sospendere e rinviare, probabilmente al 2025, il processo di introduzione di un nuovo azionista minoritario nella compagine societaria e la conseguente iniezione di nuovo capitale.
Attualmente il tasso di retention è attorno al 70%, ma Prima punta anche sull’organico: entro dicembre prevede di far crescere il proprio team fino a circa 1.200 dipendenti dai 900 con cui ha cominciato l’anno.
Il CEO George Ottathycal spiega il successo con “la cura del dettaglio e una user experience che rende davvero facile comprare una polizza e avere un ottimo servizio clienti pre e post vendita, oltre che una gestione dei sinistri efficiente: tutto questo è possibile grazie alla tecnologia, che ci consente di avere prezzi molto competitivi senza rinunciare alla qualità dei nostri prodotti“. Sulle tariffe ha influito anche il più attento controllo dei rischi sulla parte assuntiva.
“Il nostro modello operativo agile e basato su tecnologie sviluppate internamente – aggiunge il CFO Mauro Piccinini – ci dà un vantaggio competitivo in termini di velocità ed eccellenza tecnica“.
Per le sedi estere in UK e Spagna, l’obiettivo è raddoppiare i 30 mln di raccolta dell’anno scorso.
Prima Assicurazioni punta a 1,2 Mld di Raccolta Premi nel 2024, e investe in Comunicazione