REVO Insurance archivia il 2024 con l’utile netto consolidato a 18,6 milioni di euro (+75,8% sulla chiusura d’esercizio 2023) e premi lordi per 308,8 mln (+42,8%), oltre le attese manifestate dopo i risultati al terzo trimestre.
La progressione è trasversale a ogni business line tranne l’Agro, per cui è stato adottato un approccio maggiormente selettivo. La relazione finanziaria evidenzia la crescita del ramo Cauzioni (95,1 mln, +11,6%) arrivato a rappresentare il 30,8% di tutti i premi; molto bene anche il Property (63,6 mln, +20,6%). Il livello di profittabilità tecnica resta eccellente, nonostante la ricezione tardiva di alcuni sinistri legati agli eventi estremi del 2023: da gennaio a dicembre, il loss ratio complessivo è migliorato dal 42 al 37,3%. Si alleggerisce anche il peso del costo della riassicurazione, calato nel periodo dal 17,3 al 12,6%.
La solidità patrimoniale della compagnia, focalizzata nel segmento Pmi e professionisti, è confermata dal Solvency II ratio al 236,7%.
Gli investimenti IT cifrano 11,6 mln, volti a supportare le progettualità in ambito Intelligenza artificiale e a incrementare la scalabilità della piattaforma OverX con l’aggiunta di funzionalità post vendita – relative soprattutto alla gestione sinistri – al servizio della rete distributiva, composta attualmente da 72 broker e 118 agenzie. L’organico è stato potenziato nei 12 mesi con l’inserimento di 56 nuove risorse nelle aree Underwriting e Operations, in particolare nella funzione Data & Analytics.
Da segnalare nei 12 mesi il lancio di numerosissimi prodotti, dal trasporto merci al travel care. L’insurtech quotata su Euronext STAR Milan e attiva nei rami danni, con particolare riguardo ai rischi speciali e parametrici, è ora data in pole per l’acquisizione di Ara1857.
“Il 2024 ha rappresentato un punto di svolta – esulta l’AD, Alberto Minali (foto) –: abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi prefissati e, con un anno di anticipo, i target di raccolta premi previsti per il 2025, registrando una crescita eccezionale nei principali indicatori di performance“.
Il bilancio “rafforza l’impegno nell’implementazione, già dall’anno scorso, delle prime iniziative di Intelligenza Artificiale, pilastro strategico per lo sviluppo futuro della compagnia – aggiunge Minali –. Gli investimenti in tecnologia, a supporto del capitale umano, proseguiranno in modo mirato, garantendo equilibrio tra innovazione e profittabilità tecnica“.
REVO amplia l’Offerta parametrica su servizi Sanitari e Manifatturiero
