L’Assemblea degli azionisti di REVO Insurance ha approvato ieri il Bilancio di esercizio 2022 , già comunicato dall’ad Alberto Minali a marzo. I risultati consolidati del Gruppo evidenziano alla stessa data un risultato operativo adjusted pari a € 13,9 milioni, a fronte di un utile netto consolidato pari a € 5,3 milioni.
L’anno si è chiuso con un ammontare dei premi lordi contabilizzati del lavoro diretto pari a € 131,4 milioni (+69,5% rispetto ai 77,5 del 2021), un risultato del conto tecnico pari a 7,4 milioni e una perdita di esercizio pari a 7,3 milioni da coprire mediante l’utilizzo della componente “Altre riserve”. L’indice Solvency II di REVO al 31 dicembre 2022 è risultato pari al 269,8%. . “Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati ottenuti che hanno centrato pienamente gli obiettivi di piano per il 2022 – ha dichiarato la presidente Antonia Boccadoro – e siamo fortemente concentrati a completare il rafforzamento della governance societaria per contribuire allo sviluppo equilibrato e duraturo della compagnia, che rappresenta un unicum nel panorama assicurativo italiano attesa la nostra forte vocazione innovativa sul fronte dei prodotti e dei processi operativi digitalizzati“.
“Il nostro successo – ha aggiunto – è strettamente legato all’apprezzamento del servizio offerto al tessuto produttivo italiano della piccola e media imprenditoria che richiede soluzioni assicurative modulate sulle esigenze specifiche, chiare e dinamiche rispetto all’evoluzione della domanda e ai cambiamenti dei processi produttivi“. Approvati anche la Relazione sulla politica in materia di remunerazione 2023 e sui compensi corrisposti e il rinnovo della delega al Consiglio per l’acquisto e il compimento di atti di disposizione di azioni proprie, per un quantitativo di azioni non superiore al 20% del capitale sociale pro tempore della società.