6 Giugno 2024

REVO “Vacanza Serena” contro il Maltempo: quando Piove scatta l’Indennizzo, e se fa troppo Caldo?

In perfetto tempismo con il mercato assicurativo delle vacanze estive, REVO Insurance amplia la propria gamma di prodotti nel comparto Hospitality con REVO “Vacanza Serena”: nuova polizza parametrica per i viaggiatori che, già a destinazione, non possono godere appieno del soggiorno per colpa del maltempo.

La soluzione è stata ideata non solo per i vacanzieri ma per le stesse strutture ricettive e agenzie di viaggio, che possono così offrire alla loro clientela l’opportunità di assicurarsi contro gli eventi atmosferici avversi, non necessariamente “estremi”, e ottenere un indennizzo per i danni non materiali subìti e le eventuali spese sostenute.
Sappiamo che, con il cambiamento climatico in atto, capita sempre più spesso di vedersi rovinato il periodo di ferie da nubifragi e temporali: la configurazione sviluppata per BeSafe – insurtech partner specializzata in servizi digitali per il settore alberghiero – prevede un risarcimento del 50% della somma assicurata che scatta in automatico, direttamente sul conto corrente del cliente, per ogni giorno di pioggia superiore ai 5 millimetri certificato da Radarmeteo, soggetto terzo indipendente definito “oracolo”.

Non è necessario, quindi, aprire il sinistro e avviare la perizia: le coperture parametriche, infatti, si distinguono proprio per andare oltre il concetto di danno, attivandosi al verificarsi di un evento. Per questo “Vacanza Serena” si rivolge al contempo a turisti e “tour operator così come ristoratori e proprietari di stabilimenti balneari – commenta Roberta Spadoni, Head of Parametric Insurance Solutions di REVO -. Il maltempo è una delle principali preoccupazioni per chi organizza viaggi tra giugno e novembre, come dimostrato dai recenti bollettini meteo che hanno visto il Nord battuto da piogge torrenziali come non succedeva da 170 anni“.

La compagnia ha in portafoglio altre polizze già attive in ambito travel, per chi subisce un ritardi o cancellazione di voli ma anche per tutelare la singola giornata in spiaggia, se rovesci e acquazzoni costringono a disdire la prenotazione di lettini e ombrelloni.
Un’idea da sviluppare: si pensa sempre alle precipitazioni come guastafeste e non alle ondate di calore, che sempre più spesso e in particolare al Sud, ad agosto superano anche i 45 gradi: eppure anche afa e caldo record rovinano eccome una vacanza, potendo causare anche malori, e sono parametrabili alla rilevazione termica.

Tempo di Vacanze, Studio e non: crescono i Rischi, ma solo il 30% si Assicura

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