Unipol ha positivamente ultimato l’acquisto di 46,3 milioni di azioni ordinarie di Banca Popolare di Sondrio portando, con il 9,5% di quota già detenuta tramite la controllata UnipolSai Assicurazioni, a quasi il 20% la partecipazione nel capitale sociale dell’istituto di credito.
Equita SIM e Mediobanca hanno agito come intermediari autorizzati e joint bookrunners dell’acquisto, condotto attraverso una procedura di reverse accelerated bookbuilding, a un prezzo di 5,10 euro ad azione: la spesa complessiva è pari a 235,6 milioni. L’operazione, di cui si parlava da oltre due anni, aveva ottenuto da ultimo anche il via libera della Bce ed era rivolto ai soli investitori qualificati e investitori istituzionali esteri.
Sono diversi gli obiettivi che il presidente del gruppo assicurativo, Carlo Cimbri, si propone con questa mossa: certamente consolidare la partnership societaria con Popolare di Sondrio nella bancassicurazione Vita e Danni”, dopo il rinnovo dell’accordo commerciale a dicembre 2022; ma anche stimolare la banca al positivo perseguimento dei propri obiettivi di piano industriale, farla evolvere secondo le migliori practice di mercato, aumentare la stabilità nell’assetto azionario e probabilmente anche le sinergie con Bper, altro gruppo bancario di cui Unipol detiene il 20%.