11 Febbraio 2022

UnipolSai: superati i Target del Piano Strategico 2019-2021

Il Consiglio di Amministrazione di UnipolSai Assicurazioni, riunitosi sotto la presidenza di Carlo Cimbri, ha analizzato i risultati preliminari consolidati dell’esercizio 2021. I risultati definitivi saranno esaminati dall’organo amministrativo in occasione della riunione prevista per il 24 marzo prossimo.

L’esercizio 2021 chiude il triennio del Piano Strategico 2019-2021 che, nonostante un quadro congiunturale fortemente condizionato dalla pandemia Covid-19, ha visto il Gruppo impegnato nelle attività di:

  • sviluppo del business secondo la strategia basata sugli Ecosistemi Mobility, la flotta di veicoli di UnipolRental, la società di noleggio a lungo termine del Gruppo, ha 56.745 veicoli di proprietà a fine 2021, con 14.438 veicoli immatricolati nel corso dell’esercizio Welfare (il numero di clienti UniSalute è passato da 8,6 milioni nel 2019 a 11 milioni nel 2021) e Property;
  • conferma della leadership europea nel settore delle black box installate nei veicoli, con circa 4 milioni di polizze “telematiche”;
  • evoluzione della rete distributiva, costituita da più di 2.100 agenzie UnipolSai, tramite il potenziamento della forza di vendita specializzata, con l’ingresso di nuove figure professionali (1.100 Family Welfare, 550 Business Specialist) attraverso l’intensificazione dei contatti commerciali omnicanale con la Clientela, grazie anche all’utilizzo di canali remoti quali contact center e App UnipolSai (circa 3,5 milioni di download e oltre 65.000 utenti unici medi al giorno);
  • sviluppo della bancassicurazione, grazie all’innovazione continua di prodotto e al sostegno prestato all’ampliamento della rete distributiva del Gruppo BPER a seguito dell’acquisizione di sportelli ex UBI Banca e Intesa Sanpaolo (ora oltre 3.000 sportelli)
  • miglioramento del profilo qualitativo della nuova produzione Vita, il cui margine sul new business ha raggiunto l’obiettivo di Piano del 3%;
  • incremento degli investimenti tematici SDGs a supporto dell’agenda 2030 (862 milioni nel 2021, che ha portato a superare ampiamente il target di Piano Strategico 2019-2021, fissato a 600 milioni) ed emissione nel 2020 del primo Green Bond Unipol (1 miliardo di euro);
  • investimenti in comunicazione per valorizzare il brand UnipolSai come leader di innovazione e di servizio e generare nuovi lead commerciali.

Anche nel triennio 2019-2021, analogamente ai Piani Strategici precedenti, sono stati raggiunti e superati i target di utile, solidità patrimoniale e remunerazione per gli Azionisti fissati nel Piano Strategico, come dimostrano l’ottenimento di utili consuntivi consolidati cumulati pari a Euro 2.231 milioni, contro i 2.000 milioni di target di Piano, e l’erogazione di dividendi cumulati previsti per Euro 1.528 milioni contro i 1.300 milioni previsti a Piano.

Risultati economico-finanziari

Il Gruppo UnipolSai ha realizzato nel 2021 un risultato netto consolidato pari a Euro 723 milioni, rispetto al corrispondente risultato dell’anno precedente (Euro 853 milioni) che fu particolarmente influenzato dalla riduzione della sinistralità conseguente ai lockdown decretati dal Governo per fronteggiare la pandemia Covid-19.

Nel 2021, anno pur ancora condizionato dalla pandemia, le limitazioni alla circolazione delle persone sono state meno impattanti mentre è proseguito il calo del premio medio Rc Auto, con conseguente impatto sulla redditività tecnica del business. Al 31 dicembre 2021 la raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, si è attestata a Euro 13.329 milioni, in crescita (+9,2%) rispetto agli Euro 12.210 milioni al 31 dicembre 2020.

La raccolta diretta Danni al 31 dicembre 2021, pari a Euro 7.943 milioni, è in leggero aumento rispetto agli Euro 7.882 milioni del 31 dicembre 2020 (+0,8%), grazie ai buoni risultati ottenuti dal comparto Non Auto che hanno permesso di assorbire il contenimento registrato nel comparto Auto.

La raccolta Auto si attesta a Euro 3.838 milioni, contro gli Euro 3.985 milioni del 2020 (-3,7%), ed è stata ancora una volta impattata dalla discesa del premio medio in un contesto di mercato che si conferma molto concorrenziale.

In sensibile crescita i premi Non Auto, pari a Euro 4.105 milioni (+5,3% rispetto al 2020) favoriti dal contesto di ripresa economica del Paese, dalla spinta commerciale fornita dalle reti di vendita e dal costante interesse della clientela su prodotti salute dove il Gruppo vanta una posizione di leadership.

Il calo del premio medio Rc Auto si è riflesso, in particolare, su UnipolSai, che registra premi nei rami Danni per Euro 6.721 milioni (-0,7%), e su Linear (Euro185 milioni; +0,1%), che si è attestata sui valori dell’anno precedente grazie all’incremento registrato dal portafoglio polizze.

In sensibile crescita, invece, la raccolta di UniSalute (Euro 519 milioni; +7,5%) che conta circa 11 milioni di clienti e ha gestito 4,2 milioni di sinistri nel 2021, attraverso un network di oltre 20 mila strutture convenzionate.

Si conferma la strategicità del business bancassicurativo in cui operano Arca Assicurazioni (Euro 190 milioni; +35,4%) ed Incontra (Euro 109 milioni; +29,5%). Tale modello ha valorizzato il know how distintivo di Unipol, attraverso le filiali dei diversi partner bancari nelle quali vengono venduti i prodotti del Gruppo.

UnipolRental, la società di noleggio a lungo termine del Gruppo, ha chiuso l’esercizio 2021 con un forte sviluppo del business. Il totale veicoli immatricolati al 31 dicembre 2021 è stato pari a 14.438 unità rispetto alle 9.562 dell’anno precedente, grazie anche alla spinta produttiva del canale agenziale che ha intermediato oltre il 20% del portafoglio contratti della società, raggiungendo le 1.000 unità al mese. Il risultato ante imposte del settore Danni è pari a Euro 752 milioni (Euro 1.105 milioni nell’esercizio 2020), che riflette in particolare le dinamiche degli andamenti tecnici registrati.

Nel settore Vita il Gruppo ha registrato, al 31 dicembre 2021, una raccolta diretta pari a Euro 5.386 milioni con un incremento del 24,4% (Euro 4.328 milioni nel 2020).

Il mix della raccolta è stato orientato principalmente verso prodotti multiramo e unit linked, che hanno registrato una significativa crescita. UnipolSai ha realizzato una raccolta diretta pari a Euro 2.870 milioni (-7,4% per via del confronto con un 2020 influenzato da alcuni contratti di importo rilevante non riproposti), mentre nel canale di bancassicurazione Arca Vita, unitamente alla controllata Arca Vita International, ha segnato una raccolta diretta pari a Euro 2.423 milioni (+112,6% rispetto agli Euro 1.140 milioni nell’esercizio 2020), beneficiando anche dell’ampliamento della rete BPER Banca a seguito dell’acquisizione di sportelli ex UBI Banca e Intesa Sanpaolo.

Il margine sulla nuova produzione Vita è stato del 3% (3,1% nel 2020). Il risultato ante imposte del settore Vita è pari a Euro 218 milioni, rispetto agli Euro 73 milioni realizzati nell’esercizio 2020 che erano stati influenzati negativamente da minusvalenze su cessioni di titoli in portafoglio.

Situazione patrimoniale

Il patrimonio netto consolidato ammonta, al 31 dicembre 2021, a Euro 8.234 milioni (Euro 8.144 milioni al 31 dicembre 2020), di cui Euro 7.964 milioni di pertinenza del Gruppo. L’indice di solvibilità individuale di UnipolSai, al 31 dicembre 2021, è pari al 331%, in miglioramento rispetto al 318% di fine 2020. L’indice di solvibilità consolidato basato sul capitale economico è pari al 286% (281% al 31 dicembre 2020).

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