Il gruppo assicurativo austriaco Uniqa ha registrato un incremento del 4,3% della raccolta premi nei primi nove mesi dell’anno a euro 5,03 miliardi, con aumenti registrati in tutte le linee di business.
Nel ramo danni i premi hanno raggiunto i 2,83 miliardi (+5,5% rispetto al terzo trimestre 2021), mentre nel solo segmento “health” i premi emessi nel periodo sono aumentati del 4,9%, raggiungendo i 963,6 milioni. In leggerissimo peggioramento il combined ratio passato dal 94,2% del terzo trimestre 2021 al 94,4%, a causa degli elevato oneri per i sinistri dovuti a condizioni meteorologiche avverse. Nel ramo vita, invece, nei primi nove mesi del 2022 la raccolta premi è aumentata complessivamente dell’1,2% a 1,23 miliardi. Nei primi nove mesi dell’anno Uniqa ha generato un utile ante imposte di 275 milioni di euro.
Andreas Brandstetter, Ceo di Uniqa Insurance Group, ha commentato: “Abbiamo ottenuto ottimi risultati nei primi nove mesi nonostante le complesse condizioni economiche. Con 275 milioni di euro, l’utile ante imposte è solo leggermente inferiore a quello dell’anno precedente, nonostante gli elevati ammortamenti e le svalutazioni delle obbligazioni russe dalla prima metà dell’anno, gli oneri elevati dovuti a grandi sinistri e catastrofi naturali e il forte aumento dell’inflazione. Il nostro core business è resiliente ed energico, sia in Austria che nei mercati internazionali. Siamo stati in grado di assorbire gli effetti dell’inflazione per la maggior parte attraverso un’elevata disciplina dei costi”.