L’assicuratore austriaco Vienna Insurance Group (VIG) ha chiuso il primo semestre dell’anno con un volume premi di 6,44 miliardi di euro, in crescita dell’11,6% rispetto allo stesso periodo del 2021, mentre l’utile netto ha raggiunto i 202 milioni di euro, pari a un aumento dell’8,6% su base annua.
Tutte le linee di business hanno registrato un aumento dei premi sottoscritti, anche se la crescita a due cifre è dovuta principalmente ai rami Danni (+15,2%) a 975,2 milioni di euro. I maggiori incrementi dell’attività si sono registrati in Repubblica Ceca, Austria e nella regione CEE allargata, dove Romania e Stati Baltici hanno registrato ottime performance.
“Stiamo attraversando un periodo molto difficile, caratterizzato principalmente dalla guerra in Ucraina, dall’elevata inflazione e dalla pandemia che sta ancora avendo i suoi effetti. Sebbene questi fattori hanno un impatto anche sul settore assicurativo, il Gruppo ha continuato a mostrare una notevole solidità, come dimostra ancora una volta il miglioramento degli indicatori chiave”, ha affermato in una nota Elisabeth Stadler, ceo di Vienna Insurance Group.