Il primo trimestre 2024 di Zurich segna ricavi in aumento sia nel ramo danni (10,250 milioni di dollari, +12% annuo) che nel Vita (680 mln, +11%).
In dettaglio, nel Danni la raccolta premi cresce del 9% a 12,623 mln grazie, tra le altre, anche alla piazza italiana. Entrambi i comparti, commercial e retail, hanno iniziato l’anno molto positivamente migliorando le performance in ogni area geografica, supportati dalla crescente fidelizzazione dei clienti in tutte le macro regioni. Nei primi 3 mesi il Gruppo i sinistri dovuti a catastrofi naturali hanno impattato per l’1,6% sul combined ratio, rispetto all’1,8% dello stesso periodo del 2023, ed è previsto uno sviluppo stabile e favorevole delle riserve.
Nel Vita le due principali business line, protezione e unit linked, hanno continuato a crescere con premi di nuova produzione in aumento rispettivamente del 21 e del 16%.
Bene anche il comparto Farmers, dedicato all’agricoltura: l’ottima raccolta premi della divisione Exchance (7,077 mln, +6%) che lancia i ricavi da commissioni sia di Management Services (948 mln, +6%) che di Farmers Re (475 mln, +32%).
Chiude la relazione finanziaria la solida posizione patrimoniale, con il rapporto Swiss Solvency Test stimato al 232% al 31 marzo scorso. L’annunciato riacquisto di azioni inizierà, come previsto, nelle prossime settimane.
“La crescita continua nei nostri portafogli Danni e Vita, combinata con margini migliori nel settore Danni retail, conferma la forza del nostro modello di business diversificato” il commento di Claudia Cordioli, Group Chief Financial Office del colosso svizzero guidato dall’AD Mario Greco.
Da segnalare che – sul finire del trimestre – la branch italiana, guidata da gennaio dal Ceo Bruno Scaroni, ha lanciato sul mercato una nuova soluzione di investimento con rendimento annuo del 3% garantito per 7 anni e bonus alla scadenza: il prodotto è distribuito dagli agenti Zurich e dai consulenti finanziari Zurich Bank.
