31 Luglio 2024

Disastri naturali: 120 Mld di Perdite globali nei primi 6 mesi 2024, metà sono Assicurate

Nel primo semestre le perdite globali da danni catastrofali ammontano a 120 miliardi di dollari, 20 in meno dello stesso periodo del 2023 (che a dicembre ha raggiunto 250 mld), influenzato però dai gravissimi terremoti in Turchia e Siria: in un confronto a lungo termine, le perdite complessive hanno nettamente superato i valori medi degli ultimi 10 e 30 anni.

Secondo l’aggiornamento Munich Re sui disastri naturali, pubblicato oggi, nella prima metà del 2024 i sinistri assicurati sono leggermente aumentati (60 mld) dall’anno scorso quando – secondo il precedente report al 31 dicembre – il conto finale ha raggiunto poi 95 mld: anche queste cifre sono significativamente oltre la media del decennio (37 mld) e del trentennio (24 miliardi). La quota dei cosiddetti “non-peak perils” – temporali, inondazioni e incendi boschivi – ha causato il 68% dei danni totali e il 76% di quelli assicurati.

La calamità più “cara” nei 6 mesi, il terremoto di Capodanno in Giappone: nonostante la preparazione del Paese contro i sismi, è costato circa 10 mld di cui solo 2 assicurati. Altri 45 mld, di cui 34 assicurati, arrivano dai tornando che hanno flagellato gli USA da gennaio a giugno. Purtroppo lo scenario non è rassicurante visto che l’inarrestato aumento delle temperature, ai massimi storici, aumenta l’attività degli uragani riscaldando i mari.

Per quanto riguarda l’Europa, è stata soprattutto la Germania a patire tempeste e inondazioni: l’alluvione di maggio, nel sud del Paese, ha provocato 5 mld di perdite di cui 2,2 assicurati. Per gli esperti meteo del Gruppo riassicurativo tedesco, i cambiamenti climatici porteranno quantità sempre maggiori di precipitazioni sui versanti alpini: ne sanno qualcosa anche le nostre regioni settentrionali, spazzate da piogge e maltempo fino al mese scorso.
In Italia compagnie e imprese attendono, dopo l’estate, il decreto interministeriale che disciplinerà l’obbligo di copertura catastrofale; poi, forse, toccherà alle case dei cittadini.

Munich Re Supera ancora il Profit Target, Capacità sufficiente per Catastrofi Climatiche e Cyber

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