L’Unione Nazionale Consumatori ha condotto uno studio analizzando tutti i rincari di ogni città, elaborando gli ultimi indici Istat relativi al mese di agosto, registrando alcuni valori anomali, con rialzi decisamente spropositati che meriterebbero un approfondimento da parte delle istituzioni e dei mass media locali per accertare eventuali fenomeni speculativi, se vi siano stati accordi collusivi, decisioni di carattere amministrativo, problemi di concorrenza o di altra natura.
Per le assicurazioni, che comprendono le coperture su mezzi di trasporto, salute e abitazione, mentre in Italia i prezzi scendono dello 0,4%, a Padova registrano una crescita dell’8,3% su agosto 2021, a Firenze dell’8,1%. Terza peggior città d’Italia Trieste con +5,8%.
N | Città | Inflazione annua di agosto |
1 | Padova | 8,3 |
2 | Firenze | 8,1 |
3 | Trieste | 5,8 |
4 | Belluno | 4,8 |
5 | Vicenza | 4,1 |
6 | Bolzano | 4 |
7 | Cuneo | 3,9 |
8 | Rimini | 3,3 |
9 | Lecco | 3 |
10 | Bologna | 3 |
ITALIA | -0,4 |
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat
Per quanto riguarda i servizi finanziari (spese bancarie e finanziarie), mentre il dato tendenziale annuo dell’Italia è +4,5%, a Bolzano e Trento è quasi 4 volte maggiore e si arriva a +17,9%. Al terzo posto troviamo Aosta, +8,4%.
Per i servizi ospedalieri (cliniche private, interventi chirurgici e medici, cataratta, artroscopia, taglio cesareo …), mentre in media in Italia si ha un flebile +1% su agosto 2021, a Piacenza c’è un record del +36,1%, oltre un terzo. Seguono Ravenna con +25,7% e Brindisi con +12,1%.
Per quanto riguarda l’assistenza sociale (case di cura per anziani, nidi d’infanzia e servizi di assistenza a domicilio), a fonte di una media italiana pari a +2,3%, a Pordenone l’inflazione di agosto schizza a +18,5%, più di 8 volte tanto. Al secondo posto si piazza Cosenza con +9,3%, al terzo Roma con +6%.