L’aumento di capitale lanciato da Yolo si è chiuso in questi giorni con oltre 7 milioni di euro di adesioni e Ibl Banca (con oltre il 5% del capitale), Reale Mutua, Sara Assicurazioni, Arag e il fondo Smart Capital che vanno ad aggiungersi a Generali e Intesa Sanpaolo – primi soci con quote superiori al 10% – nella compagine degli azionisti dell’insurtech fondata da Gianluca De Cobelli e Simone Ranucci Brandimarte, che conta pure Net Insurance e Banco Desio.
Quotata da febbraio sul listino ordinario della Borsa, la compagnia online è attivissima da inizio 2024: a cavallo d’anno le partnership commerciali con Net Insurance e CNP Santander Insurance, quindi le acquisizioni per rinforzare il canale phygital.
Proprio per accelerare l’integrazione tecnologica nel modello di distribuzione e gestione degli intermediari professionali, il mese scorso sono state avviate una serie di iniziative orbitanti attorno a YOLO Insurance Network: la piattaforma web nata nel 2022 per valorizzare il posizionamento e incrementare efficienza operativa e portafoglio di offerta degli intermediari (saliti a 534 su tutto il territorio nazionale, +19% da gennaio), sia con prodotti nativi digitali che attraverso polizze tradizionali ridisegnate in chiave digital. Le funzioni finora più apprezzate, la firma digitale e l’engagement dei clienti con strumenti che intensificano la frequenza d’interazione.
Due settimane fa l’approvazione dell’esercizio 2023, che ha registrato una crescita in entrambe le aree di business della società (tech services e intermediazione assicurativa) con ricavi a 9,5 mln, +106% a/a. L’attività di brokeraggio è stata sostenuta dall’importante contributo di AllianceInsay, di cui detiene il 51%, attiva nella distribuzione indiretta a concessionari auto di prodotti e servizi del ramo danni: l’anno scorso ha intermediato premi per 4 mln (+65%), grazie anche a un portafoglio di oltre 30 polizze.
Infine di ieri la notizia del potenziamento dell’offerta embedded, con una nuova polizza infortuni sviluppata da Net Insurance che sarà distribuita da ENDU: piattaforma per gli sport di endurance e outdoor. Insomma, tanto dinamismo deve aver convinto gli investitori che Yolo è un ottimo affare. Ma l’iniezione di liquidità servirebbe anche per rilevare la maggioranza di un player spagnolo e quindi penetrare meglio il mercato iberico, su cui è già presente grazie alla joint venture dedicata alla protection dei clienti di Santander Consumer Finance. Resta da sottoscrivere ancora quasi un milione di azioni, operazione a cui il management ha asciato la porta aperta sino a fine anno.
Ital Brokers sceglie YOLO per sviluppare l’Offerta Phygital ai Clienti Large Corporate