Il Gruppo assicurativo presieduto da Alberto Di Tanno ha approvato i bilanci che attestano, anche per il 2022, risultati di rilievo:
-cresce del 19% la raccolta premi complessiva raggiungendo quota Euro 446 milioni di cui 364 Mln nel ramo danni (+23,1% sul 2021) e 82 Mln (+3,8%) nel ramo vita.
-l’utile netto consolidato è pari a Euro 22,8 milioni (+28% sul 2021)
-per quanto riguarda la capogruppo Nobis Assicurazioni, l’utile netto è pari a Euro 19,2 Mln (+20% rispetto al 2021) con un ROE pari a 21,8%.
Un traguardo significativo soprattutto nell’attuale contesto di mercato che vede la raccolta premi complessiva diminuire del 7,2% per effetto del significativo calo del comparto vita (-11%) non compensato dalla crescita del danni (+4.6%).
“Nonostante la difficile congiuntura economica e il negativo andamento dei mercati finanziari” dichiara l’amministratore delegato del Gruppo Nobis, Giorgio Introvigne “grazie al risultato tecnico ancora in miglioramento siamo riusciti a compensare l’importante calo della componente finanziaria, chiudendo anche il 2022 in modo molto positivo e mantenendo il ROE sopra il 20%. Come lo scorso anno non procederemo con la distribuzione dei dividendi reinvestendoli interamente nella società con obiettivi di sviluppo crescente.”
I dati trimestrali confermano l’andamento positivo del Gruppo, in particolare per la capogruppo Nobis Assicurazioni per la quale si registrano premi in crescita del 20% e un utile netto pari a 10,6 Mln di euro contro 5,3 mln del I trimestre 2022. In particolare, il risultato operativo cresce del 20% a 11,2 Mln di euro, mentre i redditi finanziari passano da -1,5 Mln del I trimestre 2022 (particolarmente impattato dalla crisi ucraina) ai 4,2 Mln del I trimestre 2023.
“I dati del I trimestre ci permettono di ipotizzare, al netto di eventi straordinari, un risultato in ulteriore crescita per il 2023” conclude Introvigne.