La raccolta premi di Nobis Assicurazioni passa da 364 a 415 milioni di euro, con un incremento del 14,2%, mentre l’utile netto sale a 34 milioni, contro i 19,2 milioni del 2022 (+77%).
Anche Nobis Vita incrementa da 82 a 103,6 milioni la raccolta premi con un aumento del 26,3% e l’utile netto raggiunge quota 0,8 milioni, dato quest’ultimo che conferma un trend di equilibrio tecnico ormai stabile.
“Nonostante gli eventi atmosferici di natura straordinaria che hanno impattato in particolare sull’area Automotive, nel 2023 si confermano la crescita significativa e i risultati positivi del Gruppo” dichiara Giorgio Introvigne, amministratore delegato di Nobis Assicurazioni e Nobis Vita. “Risultati che si confermano anche per l’anno appena trascorso superiori al mercato. In particolare, la raccolta complessiva nel comparto danni sale del 14,2%, contro il 7,5% della media mercato rilevata da Ania nel III trimestre, e nel comparto vita cresce del 26,3% laddove ANIA stima -4% a livello di mercato. Le ottime performance tecniche nei rami Infortuni, RCA, Malattia e Assistenza” continua Introvigne “hanno bilanciato gli effetti negativi degli eventi estremi sui rami CVT e Incendio”.
Per quanto riguarda le Business Unit che caratterizzano la distribuzione di Nobis Assicurazioni, l’Automotive con 166 milioni di euro di raccolta registra un incremento del 14% sul 2022, il Turismo sale a 36 milioni (+28%) mentre la Business Unit dedicata agli intermediari assicurativi raccoglie premi per 213,5 milioni con una crescita del 12%.
Il rapporto costi/premi è ulteriormente diminuito, dal 9,4% del 2022 al 9,2% del 2022, per effetto delle economie di scala attuate. Anche per l’esercizio 2024 si prevede un trend in crescita con risultati attesi superiori all’esercizio appena trascorso sia per quanto riguarda la raccolta premi, sia in termini di redditività finale delle compagnie.