Baloise e Helvetia si fondono in un’unica compagnia “tra pari”, un cosiddetto “merger of equals”, assumendo il nome di “Helvetia Baloise Holding AG”.
Con una quota di mercato congiunta del 20%, la società darà vita al secondo gruppo assicurativo svizzero con una raccolta premi lordi pari a 8,6 miliardi di franchi nel ramo Vita e a 11,5 mld nel Danni. “Helvetia Baloise” avrà sede a Basilea e continuerà ad operare in Italia, Germania, Francia, Spagna, Belgio, Austria e Lussemburgo oltre che a livello mondiale nel settore delle polizze speciali.
La fusione – che sarà completata nel 2028 – punta a generare sinergie annuali per circa 350 milioni di franchi al lordo delle imposte, e un volume d’affari combinato di circa 20 mld distribuiti in 8 Paesi; i costi di integrazione sono stimati tra 500 e 600 mln.
Il CdA sarà composto da 14 membri, metà per ciascuno dei due player: Thomas von Planta, attuale presidente di Baloise, sarà proposto come presidente mentre il Ceo di Helvetia, Fabian Rupprecht, come Ceo della nuovo gruppo. Rupprech ha anche annunciato che in futuro sarà necessario qualche taglio all’organico complessivo di 22mila dipendenti.
Solo la settimana scorsa, la nomina di Robert Gauci a nuovo country manager della branch italiana di Helvetia.
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