Dal potenziamento del Fondo per il credito agli studenti meritevoli, all’introduzione dell’assicurazione obbligatoria contro i rischi catastrofali per le abitazioni che usufruiscono della garanzia Consap prima casa; dalla ripresa del percorso normativo volto finalizzare la creazione del Fondo di garanzia per i danni derivanti da responsabilità sanitaria, al possibile ruolo di Consap nel Fondo rami vita.
Sono alcune delle tematiche di cui si è discusso martedì a Roma nel primo incontro del Tavolo tecnico permanente tra CONSAP, ABI, ANIA e IVASS – promosso dal presidente della Concessionaria dei servizi assicurativi pubblici, Sestino Giacomoni – per fare sistema di fronte ad argomenti di interesse comune e incrementare le attività a tutela di famiglie, aziende, istituzioni e operatori di mercato.
Per Consap ha partecipato anche l’amministratore delegato, Vincenzo Sanasi d’Arpe; per ABI il vicedirettore generale vicario, Gianfranco Torriero; per ANIA il dg Dario Focarelli; per IVASS il segretario generale, Stefano De Polis.
In particolare, sull’obbligo di copertura dai danni climatici – che per ora riguarda solo le imprese ma si vorrebbe estendere agli immobili residenziali – è stata proposta l’istituzione di uno specifico Ruolo Periti Cat-Nat, prendendo a modello quello dei Periti Assicurativi già gestito da Consap perché “i periti sono spesso introvabili” come ha ricordato recentemente il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per la ricostruzione post alluvione, in audizione alla Camera dei deputati.
Per quanto concerne invece il Fondo interassicurativo dei rami vita, creato dal governo in scia alla crisi di Eurovita, Consap potrebbe rivestire il ruolo di terzo soggetto indipendente per la gestione in service delle attività amministrative e operative.
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