L’Autorità di vigilanza lussemburghese avvisa i clienti di FWU Life Insurance Lux, anche italiani, di prestare massima attenzione a consulenti o società terze che propongono servizi relativi alla procedura di liquidazione delle polizze vita detenute.
E’ l’Ivass a riprendere sul proprio sito istituzionale l’alert del Commissariat aux Assurances, che evidentemente deve aver ricevuto notizia di titolari e potenziali beneficiari contattati in questo periodo da truffatori, che offrono soluzioni in relazione al crack della compagnia assicurativa.
Il CAA consiglia vivamente a tutta la clientela, in attesa della risoluzione del caso, di esercitare la massima cautela e verificare che i professionisti che si rivolgono a loro siano autorizzati ad operare, oltre all’effettiva bontà delle prestazioni fornite.
Il faro riacceso sul settore, anche dal contemporaneo dossier Novis e dalle indagini avviate contestualmente da Ivass sui prodotti di una decina di compagnie vigilate, ha spinto ANIA a rilasciare qualche giorno fa un vademecum sulle polizze vita rivolto ai consumatori.
Anche nella prima relazione annuale del Comitato per le politiche macroprudenziali – nuova Authority indipendente formata da Bankitalia, Consob, Ivass e Covip – si evidenzia l’importanza di proseguire nell’analisi dell’esposizione delle assicurazioni al rischio di liquidità, che potrebbe risentire – in termini di raccolta premi – di queste recenti crisi, e di adottare relative misure per contenerla.
Fwu, corsia Preferenziale per i Clienti. Sna: “Agenti incolpevoli”. Su Novis tutto Tace