IVASS ha oscurato oggi i primi 4 siti internet abusivi dell’anno: pontederavaldelsa.it, euroassifin.it, primassicurazioni.com e cristian-broker.it
Salgono così a 188 i “fake” individuati e oscurati in poco più di un anno, da quando cioè la vigilanza esercita il potere di oscuramento diretto via provider: vedremo a fine 2025 se i numeri tenderanno a calare o cresceranno ancora.
IVASS raccomanda ai consumatori di adottare le opportune cautele nel valutare offerte assicurative via internet, telefono o messaggistica – specie se relative a polizze Rc auto di durata temporanea – e di controllare, prima del pagamento del premio, che preventivi e contratti siano riferibili a imprese e intermediari regolarmente autorizzati: l’elenco è consultare sul sito della vigilanza.
Il 13 gennaio scorso sono state CNP Assurance e CNP Caution S.A. a segnalare a IVASS – che ne ha dato tempestiva comunicazione – la circolazione di polizze fideiussorie contraffatte, nel ramo cauzione.
Ivass e Consob rinforzano la Collaborazione, firmati 3 Protocolli