“Il 2024 conferma la reale ripresa del turismo. Nonostante il complesso scenario internazionale e le conseguenti ricadute di carattere economico, le persone sono tornate a viaggiare in maniera importante mantenendo un’elevata propensione alla protezione assicurativa: al momento, infatti, stimiamo che nel 2024 Nobis avrà un incremento delle vendite delle polizze viaggio del 25% rispetto al 2023“.
Così Stefano Pedrone, direttore business unit Turismo di Nobis Assicurazioni, acquisita di recente da AXA Italia e presente al TTG Travel Experience che si chiude oggi a Rimini. Quest’anno, secondo i dati Fipe-Confcommercio, nella sola stagione estiva si sono registrate oltre 215 milioni di presenze (+1,6% a/a).
“Nel contesto attuale caratterizzato da tensioni internazionali ed eventi climatici estremi, la sicurezza personale assume una significativa rilevanza – spiega Pedrone -: accanto alle preoccupazioni ‘tradizionali’, come ammalarsi durante la vacanza o smarrire qualcosa di importante o subire furti, si evidenzia il timore per la propria incolumità e per la cancellazione del viaggio a causa di atti terroristici o catastrofi naturali” che la compagnia ha incluso tra le cause di annullamento del volo rimborsabili.
“Ulteriore sicurezza – aggiunge Pedrone – è offerta grazie all’assistenza h24, 7 giorni su 7, della Centrale operativa e del Servizio medico a cui i viaggiatori possono accedere per ogni necessità“.
Tra le soluzioni presentate da Nobis all’appuntamento riminese, ci sono: ‘Nobis Easy’, polizza individuale che protegge ogni tipologia di cliente; ‘Nobis Travel’, prodotto collettivo studiato per tour operator, incentive house e agenzie ; ‘Nobis Errecì Turismo’, polizza Rc a tutela degli operatori; e ‘Nobis Protection’, in sostituzione del Fondo di Garanzia e conforme all’art. 47 del Codice del Turismo.