PLTV.it è media partner dell’Italian Insurtech Association anche nel 2025 e seguirà per il suo pubblico il primo e l’ultimo dei 4 grandi eventi dell’associazione in palinsesto quest’anno: un must per l’innovazione nelle filiere operations, distributiva e tecnologica del business assicurativo.
Basti pensare che oltre il 70% dei player ha già adottato soluzioni basate sull’intelligenza artificiale, o sta pianificando di farlo: dall’automazione applicata alle richieste di risarcimento danni, alla gestione avanzata dei rischi, dall’elaborazione dei sinistri alla prevenzione delle frodi, dalla personalizzazione delle polizze all’assistenza clienti
Non solo incontri, webinar e momenti di networking tra start up, compagnie, aziende, istituzioni e attori chiave del mercato – per facilitare lo scambio di idee e best practices – ma, come sempre, anche nuovi report e paper per capire dove e come si sta muovendo il settore. In ogni appuntamento ci sarà il C-Club, esclusiva piattaforma di confronto tra i Ceo delle principali realtà dell’industria assicurativa. Di seguito il calendario.
AI & INSURTECH | 27 marzo, Milano
Durante il meeting, dedicato all’impatto dell’Intelligenza artificiale generativa, sarà presentato l’Insurtech Investment INDEX, aggiornato in collaborazione insieme all’Osservatorio del Polimi, che misura il grado di investimento tecnologico raggiunto: sfide, opportunità e casi d’uso dell’IA in un comparto in forte cambiamento (a questo link l’edizione 2024).
INSURTECH DAY – EMPOWERING ECOSYSTEMS |26 giugno, Milano
L’incontro punta i riflettori su trend e novità, offrendo workshop formativi su tematiche verticali e una piattaforma di dibattito tra super esperti: focus su IA, Big Data e l’evoluzione del concetto di polizza in ecosistema. Nel corso della giornata di lavori saranno presentate al pubblico due ricerche: “La digitalizzazione delle commercial lines del settore assicurativo”, in collaborazione con EY; e “Assicurazioni, vita e salute: verso un approccio preventivo e digitale”, con Bime Consulting (a questo link l’edizione 2024).
COMPETENZE DIGITALI & TECNOLOGICHE |25 settembre, Roma
Primo evento in assoluto di IIA nella capitale, con importanti player istituzionali oltre alla community: si approfondiranno i modelli di distribuzione, con particolare attenzione alle competenze digitali e alle tecnologie emergenti. Altri due report in programma: “Competenze digitali e offerte tecnologiche”, in collaborazione con EY; e “Legal Compliance: Evoluzioni “AI Regtech” (a questo link l’evento 2024).
ITALIAN INSURTECH SUMMIT – 6°edizione |20/21 novembre, Milano
L’evento di riferimento per i player assicurativi e non solo si svolgerà in formato phygital, ponendosi nuovamente come ponte tra gli operatori e i giovani. Anche qui workshop formativi e ben 4 ricerche da presentare: “Eventi naturali e rischio catastrofale: supporto alla resilienza del sistema Paese” con Crif; “Open & Embedded Insurance” con Capgemini; “Insurtech Risk Assessment” con EY; “Consumatore Digitale e la nuova offerta assicurativa con Join Business Consulting. Senza dimenticare gli IIA Awards alle startup distintesi in 17 diverse categorie (a questo link l’edizione 2024).
“Siamo nel mezzo di una trasformazione epocale e pensiamo che il settore assicurativo possa trarne vantaggio – dice Simone Ranucci Brandimarte, presidente IIA -. La tecnologia e in particolare l’IA sono strumenti in grado di democratizzare questo mondo, permettendo ai cittadini di comprendere meglio i prodotti e ai player di creare servizi sempre più tarati sul singolo: occorre lavorare per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza, anche sociale, delle assicurazioni. Quasi il 30% degli associati appartiene a comparti non assicurativi – conclude –, sintomo della vivacità esistente oggi intorno a questo mercato”.
Quest’anno IIA spegne le sue prime 5 candeline. Oltre 200 soci, 61 paper, 239 webinar ed eventi di networking per gli associati, 2000 ore di formazione annuali destinate a compagnie, brokers, reti, tech provider e startup: sono i numeri del quinquennio di attività in cui ha accompagnato un business tradizionalmente conservatore verso una maggiore consapevolezza degli orizzonti aperti dalle moderne tecnologie di frontiera, per “condividere conoscenze e collaborare per un’adozione consapevole e strategica dell’IA nelle realtà aziendali“.
Pur restando l’Italia fanalino di coda, dai neanche 50 milioni di euro di investimenti insurtech del 2020 siamo passati al miliardo a fine 2024, con la previsione di arrivare a 1,2 mld nel 2025 e a 1,5 nel 2026: dall’attuale 5% la quota di risorse destinata all’IA salirà al 10% tra due anni, per complessivi 140 mln; contemporaneamente, le polizze con funzionalità IA saliranno dal 10 al 40%, per superare la metà di tutti i prodotti sottoscritti entro il 2030. Ancora poco.
“Il rischio è che, ancora una volta, il nostro Paese perda un’opportunità cruciale per innovare e restare competitivo a livello internazionale – afferma Brandimarte -. Dopo il turismo e il banking, anche le assicurazioni hanno finalmente compreso l’urgenza , sino a qualche anno fa il 90% dei prodotti in Italia viaggiava su piattaforme non digitalizzate“.
Naturalmente il lavoro non è finito, “soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo di competenze“; inoltre “per supportare il mercato sarà fondamentale stringere legami sempre più solidi con le istituzioni, il futuro non può prescindere da una sinergia con altri enti e associazioni internazionali” anche in chiave di evoluzione normativa.
Fintech e Insurtech, filo rosso tra Banche e Compagnie tradizionali con le Startup