1 Marzo 2024

Poste: Raccolta Assicurativa 2023 oltre i livelli di Mercato, il 20 Marzo il Piano strategico al 2028

Poste Italiane chiude un brillante esercizio 2023, con oltre 12 miliardi di euro di ricavi (+5,4% annuo) e un utile netto di 1,9 mld (+22,1%).

Nei servizi finanziari i ricavi ammontano a 5,2 mld, con le attività finanziarie investite pari a 581 mld, supportate da una raccolta netta retail di oltre 1,2 miliardi e trainate da una solida raccolta netta assicurativa, che ha conseguito una performance oltre il livello di mercato. Nei servizi assicurativi abbiamo registrato risultati positivi, con una raccolta netta” che anche in questo caso “conferma una performance ben al di sopra del livello di mercato e un tasso di riscatto ridotto in un contesto sfidante” commenta l’amministratore delegato Matteo Del Fante, che da ieri ha ceduto il ruolo di direttore generale al già condirettore Giuseppe Lasco.

Più in dettaglio, i ricavi dei servizi finanziari sono cresciuti del 5,9% in 12 mesi trainati dal margine di interesse e dai prodotti di risparmio postale, che hanno registrato un’ottima performance soprattutto nel quarto trimestre. Al 31 dicembre scorso i ricavi dei servizi assicurativi sono stati pari a 1,6 mld: il calo del 5% è adducibile in particolare ai ricavi del comparto Vita, influenzati da un confronto sfavorevole col 2022 proformato secondo il principio contabile Ifrs17 che includeva componenti di ricavo particolarmente volatili, principalmente riconducibili al repentino e significativo aumento dei tassi di interesse e a maggiori premi nel business della protezione, supportati dal consolidamento di Net Insurance.
Posizione patrimoniale solida con il Solvency II ratio del gruppo Poste Vita pari al 305%. Da sottolineare che l’anno scorso Poste Vita ha lanciato 4 prodotti di investimento assicurativo Vita con elementi ESG: due di tipo ramo 1, “Poste Domani Insieme” e “Poste Prospettiva Valore Gold”, e due prodotti multi-ramo, “Poste Progetto Integrazione Programmata” e “Poste Progetto Bonus 4in4”.

Non va dimenticato infine il progetto Polis, che sta fortemente contribuendo alla coesione territoriale e al superamento del digital divide nei piccoli comuni: in 1.104 uffici postali nei centri con meno di 15 mila abitanti, sono stati completati i lavori per garantire ai cittadini l’accesso ai principali servizi.
Il prossimo 20 marzo sarà annunciato alla comunità finanziaria il Piano Strategico 2024-28. “Siamo la ‘platform company’ leader in Italia focalizzata sul cliente – aggiunge Del Fante -, al servizio delle esigenze degli italiani sia fisicamente attraverso la nostra capillare rete di uffici postali e punti di contatto PuntoPoste, sia virtualmente attraverso la nostra estesa presenza digitale. Poste Italiane è pronta ad abbracciare il futuro – conclude -, sfruttando i punti di forza dei suoi risultati e la resilienza del suo business, con il supporto della nostra visione strategica che si è dimostrata ben ponderata“.

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