Alberto Minali, amministratore delegato di REVO, commenta così il 2022: “ottimi risultati raggiunti che confermano la capacità del nostro team di dare esecuzione al piano industriale comunicato al mercato e evidenziano il modello di eccellenza tecnica che REVO rappresenta nel panorama assicurativo italiano, candidandosi al ruolo di player di riferimento nei rischi specialty e nei rischi parametrici, al fianco delle PMI e dei professionisti”.
Principali Indicatori
Premi lordi contabilizzati pari a € 131,4 milioni, in aumento del +69,5% rispetto all’esercizio 2021 (pari a € 77,5 milioni);
Ulteriore crescita profittevole del ramo cauzioni e contestuale maggiore esposizione in termini di business mix verso le nuove linee (44,3% del totale premi rispetto al 23,0% del 2021);
Ottimo livello di profittabilità tecnica, con un loss ratio1 complessivo pari al 24,7% rispetto al 14,3% del 2021, coerente con le attese di medio termine di Piano;
Realizzazione del piano investimenti IT per € 7,1 milioni, con un focus sullo sviluppo della base dati funzionale alla sottoscrizione del business e sul lancio della piattaforma proprietaria OverX;
Contributo positivo del portafoglio investimenti a fronte di un’accurata strategia di gestione, in un contesto di tassi crescenti, incentrata sul mantenimento di una duration particolarmente contenuta ed elevata diversificazione geografica;
Utile netto consolidato pari a € 5,3 milioni, nonostante investimenti e costi, anche one-off, sostenuti per il lancio dell’iniziativa.
Andamento Strategico
Nel corso dell’esercizio sono stati centrati tutti gli obiettivi strategici dichiarati al mercato, in particolare:
Ottenuta da IVASS l’autorizzazione ad operare nei nuovi rami ministeriali (funzionali allo sviluppo del segmento specialty) e in LPS nella gran parte dei paesi europei;
Lancio delle le prime coperture parametriche in ambito agro e business interruption, anche attraverso l’utilizzo della tecnologia blockchain, a conferma di un crescente e sempre più concreto interesse da parte del mercato verso le coperture di nuova generazione;
Implementazione della piattaforma proprietaria OverX, pilastro del progetto REVO in quanto abilitatore di innovazione di processo e rapidità di servizio verso gli intermediari, con la possibilità di strutturare soluzioni assicurative calibrate sulle specifiche necessità di copertura dei clienti finali, consentendo agli underwriters e agli intermediari di poter contare su un interfaccia semplice, scalabile e flessibile, ricca di informazioni e dati utilizzabili in ambito sottoscrittivo;
Notevole ampliamento del network distributivo, che al termine dell’esercizio è costituito da 53 brokers (16 al 31 dicembre 2021) e 116 agenti plurimandatari (100 al 31 dicembre 2021). In tale ambito è stata lanciata REVO Underwriting, MGA del Gruppo, funzionale anche all’apertura di nuovi mandati di intermediazione con brokers specializzati e reti agenziali terze;
Recruitment di figure chiave in tutte le funzioni aziendali (+53 persone), privilegiando in particolare le aree tecnico-assuntiva, di pricing e di data analysis, con l’obiettivo di aumentare ulteriormente il ventaglio di competenze del Gruppo;
Formalizzazione di un programma di welfare e di un piano MbO destinati a tutti collaboratori e attribuzione di un importante piano di incentivazione azionaria LTIP destinato alle figure chiave, per favorire un pieno allineamento degli interessi di tutti gli stakeholder.
Si evidenzia che nel corso delle prime settimane dell’anno il Consiglio di Amministrazione di REVO ha approvato il piano rolling 2023-2026, che ha confermato i target di medio termine.
REVO è altresì in attesa di autorizzazione da parte di IVASS ad operare nel ramo tutela legale, linea di business per la quale sono già state assunte le figure chiave che ne presidieranno lo sviluppo.