Secondo i dati Istat sono 7,3 milioni i caregiver che, a titolo gratuito, si prendono cura in modo significativo e continuativo di un familiare non autosufficiente a causa di una grave disabilità. In Italia però, a differenza di molti altri Paesi europei, questa figura non è giuridicamente riconosciuta, né tutelata. Lo fa notare Federcasalinghe, chiedendo “una legge ad hoc che cristallizzi la figura assegnandole diritti economici, giuridici e sostegni familiari”.
Va ricordato che nel nostro Paese i caregiver non godono di alcun tipo di tutela. La cosa non è sfuggita all’Onu che agli inizi di ottobre è intervenuto attraverso il Comitato per i diritti delle persone con disabilità, giudicando un caso presentato da una donna con marito e figlia non autosufficienti. L’occasione è servita alle Nazioni Unite per condannare l’Italia, colpevole di non aver mai istituito un sistema che garantisse qualche tutela ai caregiver familiari, e l’ha invitata a rimediare al più presto.