14 Novembre 2022

USA: le Frodi Assicurative costano 309 Miliardi di Dollari all’Anno

Le frodi assicurative sono una piaga che mina da sempre il mercato assicurativo, ma non si tratta di un problema esclusivamente italiano. Tutt’altro. Secondo un’analisi del professor J. Michael Skiba, docente presso la Colorado State University Global, ogni anno il totale delle frodi assicurative perpetrate negli Stati Uniti è complessivamente pari a circa 309 miliardi di dollari.

Per una famiglia di quattro persone, ciò equivale a quasi 3.800 dollari, abbastanza per finanziare una piccola vacanza in famiglia. Il costo aggiuntivo è la diretta conseguenza dell’aumento dei premi che i consumatori devono pagare per compensare il costo delle frodi. Eppure, nonostante l’incredibile impatto finanziario sul consumatore medio, l’analisi del professor Skiba, speaker televisivo ed esperto di crimini finanziari, osserva che quasi la metà degli americani ritiene che si tratti di un tipo di crimine, in qualche modo considerato “accettabile”.

Il modo in cui vengono gestiti i sinistri rende il sistema un bersaglio molto facile per i truffatori che utilizzano diverse modalità. Ad esempio, tacendo alcune informazioni per strappare un prezzo inferiore della polizza auto (non rivelare conducenti aggiuntivi nella famiglia, sottostimare i chilometri percorsi, utilizzare un indirizzo di un’area a basso rischio). Altro classico esempio è quello di esagerare le conseguenze di un infortunio. Tutti atti che producono costi che alla fine paga la collettività.

Parliamo di un business redditizio per gruppi criminali internazionali che organizzano frodi su larga scala, puntando sul fatto che si tratta di atti a basso rischio e alta rendita e che ricevono pochissime attenzioni da parte dei media e dalla stessa Giustizia. Da un punto di vista legale, infatti, i casi di frode assicurativa si spostano spesso in fondo all’elenco delle priorità delle forze dell’ordine e dei pubblici ministeri.

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