15 Dicembre 2023

ABI: Prestiti in Discesa e Tassi in Salita anche a Novembre, i Mutui Variabili Invertono Trend

ABI conferma a novembre 2023 i due trend, attestati da Bankitalia anche a ottobre, del calo dei volumi di credito erogati e dell’aumento dei tassi di interesse sui prestiti, in scia ai rialzi del costo del denaro praticati dalla Bce prima dello stop nelle ultime due riunioni del 26 ottobre e del 14 dicembre.

Secondo il rapporto mensile dell’Associazione bancaria, il mese scorso il tasso medio sui nuovi mutui immobiliari è salito al 4,48% dal 4,35 di ottobre (qui i dati della precedente rilevazione); tuttavia quello sui finanziamenti a tasso variabile è sceso al 4,70%, dal 4,87 lasciando intravedere quanto meno un primo assestamento dei livelli nei prossimi mesi. Il tasso sui nuovi prestiti alle imprese, invece, è salito al 5,55% dal 5,46 mentre quello sul totale dei prestiti al 4,75% dal 4,71%.
Infine, il tasso sui depositi a durata prestabilita è cresciuto al 3,81% dal 3,75; stabile quello sui conti correnti.

La depressione del mercato è coerente con il rallentamento della crescita economica: a novembre 2023, i finanziamenti a famiglie e aziende sono scesi del 3,4% annuo dal -3,3% registrato a ottobre, quando erano diminuiti rispettivamente dell’1,1 e del 5,5%. Sempre a ottobre le sofferenze nette hanno perso altri 100 milioni di euro, attestandosi a 17,6 miliardi: in confronto con il picco del novembre 2015, la differenza è di 71,3 mld in meno; il rapporto sugli impieghi totali risulta all’1,04%.
Prosegue la dinamica differenziata tra raccolta indiretta da titoli e obbligazioni, in netto aumento (+17,8% annuo a novembre), e quella invece sui depositi che seguita al contrario a diminuire (-4,2%).

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