L’Auto, che rappresenta oltre il 60% del valore di stipulato complessivo, si conferma il comparto trainante della crescita, registrando un aumento del 35,3% in numero e del 41,5% in valore.
Prosegue il trend di flessione per il comparto strumentale, che, nonostante la dinamica positiva del sotto-comparto operativo, vede una diminuzione complessiva del -9,1% sui volumi e del -1,0% sui numeri.
Ancora in contrazione anche lo stipulato nel leasing immobiliare, sia per la componente dei nuovi contratti su immobili da costruire sia su immobili costruiti, con una diminuzione complessiva del 13,0% del numero di operazioni ed un -20,1% sui volumi. Torna invece a crescere lo stipulato nel comparto aeronavale e ferroviario sia sui numeri (2,3%) che sui valori (13,3%). Si continua inoltre a registrare una forte vivacità nel leasing di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
Il comparto Auto mostra una crescita in tutti i segmenti. La dinamica migliore si osserva per le autovetture, con un incremento del 35,1% dei nuovi finanziamenti in leasing ed un +57,8% nel noleggio a lungo termine. Con riferimento ai veicoli commerciali si registra una crescita del valore dei contratti del 29,0% per quelli in leasing e del 31,5% per il noleggio a lungo termine. Positiva, anche se più contenuta, la dinamica dei veicoli industriali (+8,7%).
Il leasing finanziario strumentale registra una flessione complessiva del valore di stipulato pari al 10,3%, mostrando una dinamica negativa in tutte le fasce d’importo, ad eccezione di quella superiore ai 2,5 milioni di euro (+38,9%). Al contrario, nel leasing operativo, che rileva una crescita in valore (+0,8%) e in numero (+5,3%), sono le fasce d’importo più contenute a mostrare un andamento positivo, a fronte di una flessione del 4,6% sui volumi dei contratti d’importo superiore ai 50.000 euro.
Nel leasing immobiliare si osserva una dinamica negativa diffusa a tutte le fasce d’importo, sia per il sotto-comparto dell’immobiliare «costruito» sia per il «da costruire».