Il mercato del leasing e del noleggio a lungo termine chiude il primo semestre del 2020 con circa 239mila nuove stipule dal valore di 9,6 miliardi di euro.
In linea con l’andamento dell’economia globale che ha iniziato a registrare i primi segnali di ripresa dell’attività produttiva legati al progressivo allentamento del lockdown, anche il settore del lease, fortemente legato ai trend economici, ha visto un progressivo rilancio dallo scorso mese. Gli indicatori di crescita tendenziale catturano i primi segni di ripresa seppur ancora su territorio negativo. Complessivamente il mercato del lease ha visto una flessione del -37,2% nei numeri e del -32,5% nei rispettivi valori; tale risultato risente ancora della brusca frenata registrata nei mesi di chiusura totale delle attività.
Guardando ai valori assoluti mensili, tuttavia, i volumi di stipulato nel mese di giugno superano i livelli di gennaio. Anche i principali comparti mobiliari e immobiliari mostrano delle dinamiche negative, ma in miglioramento negli ultimi mesi di analisi. In particolare, il comparto auto è stato quello maggiormente colpito dall’emergenza sanitaria, ma proprio in questi giorni la conversione in legge del cosiddetto «decreto rilancio» ha accolto il sistema di incentivi per tale settore e la mobilità. Il comparto dell’aeronavale e ferroviario vede una crescita del +3% sui volumi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente ed una importante ripresa dei contratti sulla nautica da diporto negli ultimi tre mesi.
La dinamica di ripresa che vede dei rallentamenti meno bruschi nei mesi di maggio e giugno ancora non si riflette nel trend cumulato dello stipulato lease che riporta un andamento negativo. Il comparto strumentale, nella sua duplice veste di leasing finanziario e leasing operativo, vede complessivamente una flessione generalizzata in tutte le fasce di importo delle nuove operazioni. Il sotto comparto del leasing finanziario registra un -26% sia in numero sia in valore, ma nel mese di giugno presenta per la prima volta dal lockdown numero e valori di contratti superiori a quelli del mese di gennaio. Nel leasing immobiliare si osserva una diminuzione per tutte le fasce d’importo degli immobili costruiti e da costruire.
Il «costruito» degli ultimi tre mesi si attesta su volumi più elevati dei mesi pre-Covid. Il comparto automotive vede il segno meno in tutti i sotto comparti sia finanziati in leasing sia in noleggio a lungo termine. Dai dati mensili si osserva però una modesta ripresa delle immatricolazioni lease di autovetture che passano dalle 1.600 unità di aprile, alle 21mila di maggio alle 28mila nuove immatricolazioni del solo mese di giugno 2020.