Avvera ha sottoscritto un accordo con Banca Reale (Reale Group), che a partire da novembre 2021 prevede la possibilità per la rete commerciale di Banca Reale di segnalare ad Avvera nominativi interessati a concludere operazioni di cessione del quinto dello stipendio e della pensione.
L’accordo con Banca Reale rappresenta un’ulteriore riconferma della partnership tra il Gruppo Credem e Reale Group, sottolineato dall’importante lavoro che Avvera, specializzata nel settore del credito al consumo, sta svolgendo per incrementare lo sviluppo di accordi di distribuzione e segnalazione con diversi operatori bancari.
“La partnership con Avvera rappresenta un ulteriore tassello nel completamento della strategia, ha dichiarato Massimo Luviè, direttore generale di Banca Reale. Partendo dai valori irrinunciabili di trasparenza, rispetto, e correttezza Banca Reale dà una risposta adeguata alle esigenze dei propri clienti”.
La collaborazione con Banca Reale contribuirà alla strategia di crescita di Avvera nel business della cessione del quinto dello stipendio. In particolare, con una rete specializzata di oltre 300 tra agenti e collaboratori presenti su tutto il territorio nazionale, la società del Gruppo Credem punta ad un aumento importante dei volumi anche in tale segmento di business nel 2022 pari a circa il 17% rispetto alla chiusura dell’anno in corso prevista per circa 310 milioni di euro di finanziato.
Tale nuovo accordo, che si aggiunge alle quattro partnership già precedentemente siglate da Avvera, ribadisce la validità del modello di business basato anche su accordi come fabbrica prodotto con primari istituti bancari.
“L’accordo con Banca Reale conferma la strategia di Avvera di crescita nel canale bancario ponendosi come partner di riferimento per primari istituti bancari anche nel comparto della Cessione del Quinto dello stipendio e della pensione”, ha aggiunto Lorenzo Montanari, amministratore delegato di Avvera.
“L’accordo rappresenta un importante traguardo per la realizzazione dei rispettivi obiettivi con un aumento delle opportunità di business e redditività, sfruttando al meglio le previsioni di crescita del mercato dei finanziamenti alle famiglie”.