Avvera fa il punto sul primo Semestre presentando i risultati e condividendo i nuovi progetti…
Avvera ha chiuso il primo semestre dell’anno con risultati di particolare rilievo, grazie in particolare all’efficienza del modello di business, alla diversificazione delle attività, unite a un’ampia visione sui temi dell’innovazione e della digitalizzazione dei processi.
“Il primo semestre 2023 è stato particolarmente impegnativo a seguito del continuo aumento dei tassi di mercato”, ha dichiarato Lorenzo Montanari, amministratore delegato e direttore generale di Avvera. “Sono contento dei risultati ottenuti in termini di crescita delle quote di mercato su tutte le linee di business a testimonianza della bontà del nostro business model”, ha aggiunto Montanari, “Il lancio sul mercato del prestito digitale e l’acquisizione del ramo d’azienda di SplittyPay confermano la volontà di Avvera di continuare a investire sulla digitalizzazione di processi e prodotti per garantire quante più soluzioni possibili per le esigenze delle famiglie”, ha concluso Montanari.
Avvera punta a crescere ulteriormente nei prossimi anni con un forte sviluppo del segmento della dilazione dei pagamenti e dei prestiti finalizzati grazie anche al focus su innovazione e digitalizzazione di prodotti e servizi.
Ha, infatti, da poco rilevato un ramo d’azienda di SplittyPay, startup italiana specializzata nel settore della dilazione dei pagamenti, il segmento di operazioni che consentono di acquistare ora e pagare in futuro (buy now pay later).
L’incontro e la successiva intesa con SplittyPay nascono dall’intenso lavoro del Gruppo Credem in ambito Innovazione, che da oltre due anni collabora e investe nell’ecosistema delle Startup italiane e internazionali, permettendo a tutte le aziende del Gruppo di accedere a questo mondo. A seguito del closing dell’operazione, Avvera entrerà nel settore del buy now pay later beneficiando del brand, di parte della piattaforma informatica e dell’esperienza maturata nel corso degli anni da SplittyPay per iniziare ad esplorare il mercato del Bnpl, con l’obiettivo di trasformare l’attuale offerta in un business sostenibile e scalabile, in linea con le nuove normative in materia di credito.
L’ammontare complessivo dei volumi di business erogati ed intermediati dalla società nei primi sei mesi del 2023 ha raggiunto gli Euro 1.081 milioni, +50% rispetto agli Euro 720 milioni a fine giugno 2022 ed i premi assicurativi collocati si sono attestati a Euro 16 milioni (+56% rispetto ai 10 milioni di euro a fine giugno 2022).
Nella prima metà dell’anno, inoltre, la società ha raggiunto 32 mila nuovi clienti, dato in crescita del 47% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Anche il costo del credito presenta un posizionamento particolarmente distintivo rispetto al mercato, attestandosi a 0,92%, in aumento rispetto a fine Giugno 2022 (+41bps).
L’utile netto si attesta a Euro 5,4 milioni in contrazione, rispetto ai 6,8 milioni di euro nel primo semestre dell’anno scorso, a causa del forte aumento dei tassi di mercato e dei costi di approvvigionamento del funding necessario per sostenere le erogazioni, che Avvera ha deciso di perseguire nonostante la forte variabilità del mercato per essere, come sempre, a fianco della propria clientela.
Nella prima parte del 2023 la società ha infatti lanciato sul mercato, in collaborazione con Credem, il prestito digitale nativo che integra le opportunità derivanti dalla normativa PSD2 in materia di dati, rivisitando tutti i canali digitali a partire dal proprio sito.
Proseguirà inoltre la crescita della rete degli agenti finanziari con l’inserimento di nuovi professionisti anche nel 2023.
Mutui
Il I° semestre chiude con un erogato pari a 437 milioni di euro di nuovi mutui (+28% a/a), portando l’erogato medio per singolo agente a 1,8 milioni di euro. Nello stesso periodo sono, inoltre, stati reclutati 14 nuovi professionisti che hanno portato a 249 il totale degli agenti attivi in tutta Italia. La strategia di potenziamento della rete specializzata nei mutui proseguirà anche nel II semestre 2023.
Cessione del Quinto
Con una rete specializzata di oltre 360 tra agenti e collaboratori presenti su tutto il territorio nazionale, la società del Gruppo Credem registra 257 milioni di euro di montante, in crescita rispetto alla chiusura dell’anno precedente anche in tale segmento di business (+6% a/a), con una quota di mercato pari a il 4,9%.
Prestiti Finalizzati
Il canale dedicato ai prestiti finalizzati ha raggiunto circa 319 milioni di euro di finanziamenti erogati nel semestre (+95% a/a) e 30 agenti in struttura a cui si aggiungono circa 80 collaboratori con importanti investimenti nell’evoluzione digitale dei processi di credito.
Prestiti Personali
La produzione complessiva dei Prestiti Personali nel primo semestre si attesta a 68 milioni di euro erogati (+37% a/a).
Banche Partner
Uno dei pilastri della strategia di Avvera è rappresentato dagli accordi commerciali con banche partner per la distribuzione dei prestiti personali della Società in modalità “white label”. Tra queste ovviamente è presente Credem Banca, che dal 2022 distribuisce i prestiti della società sul segmento dei nuovi clienti attraverso gli oltre 400 sportelli presenti in tutto il territorio nazionale. Tale perimetro è stato poi esteso a partire da aprile 2023 anche a tutti i già clienti della Banca, per volumi annui nell’ordine dei 200 milioni di prestiti erogati. Oltre a quello con la capogruppo, sono attivi altri quattro importanti accordi per la distribuzione dei prestiti personali di Avvera da parte di istituti bancari: Banca Popolare di Puglia e Basilicata, Banca del Piemonte, Cassa di Risparmio di Savigliano e Banca Cambiano, per un totale di quasi 200 ulteriori sportelli che distribuiscono i prestiti personali della Società.
Sono infine attivi 4 ulteriori accordi con Credem Banca, Banca del Piemonte, Banca Popolare delle Province Molisane e Banca Reale per la segnalazione di clientela interessata alla sottoscrizione di operazioni di cessione del quinto dello stipendio e della pensione attraverso quasi 500 sportelli sull’intero territorio nazionale.
Le persone e la loro crescita rappresentano un ulteriore caposaldo della strategia di Avvera. Dall’avvio del progetto di lancio della nuova società, infatti, sono state inserite oltre 113 persone (di cui 10 da inizio anno), per la maggior parte provenienti da aziende del mercato del credito al consumo, con un’età media per il 67% inferiore a 43 anni, composte per il 53% da uomini e 47% da donne.
Tutto questo viene sostenuto da una visione che non si limita al solo contesto finanziario, ma si allarga anche a temi sociali e culturali fondamentali per l’etica dell’azienda. In sinergia con Credem, Avvera prosegue il suo impegno a sostegno dell’agenda 2030 dell’Onu: da una parte, infatti, continua il progetto di sostenibilità finanziaria, approfondendo il tema dell’alfabetizzazione al credito e dell’indebitamento, dall’altra porta avanti in sinergia col Gruppo un progetto di sostenibilità sociale, con laboratori strutturati di Diversity & Inclusion per i dipendenti.
E’ stato realizzato un podcast dedicato all’educazione finanziaria, un progetto educational che esplora la comunicazione audio per accompagnare gli utenti in un vero percorso di apprendimento graduale. I temi sono quelli del credito al consumo, con un occhio di riguardo per tutte le situazioni che una Famiglia moderna può incontrare nel cammino dell’economia quotidiana.
Infine, la società da inizio 2022 ha avviato l’adozione della metodologia agile per la gestione a fine giugno di cinque progetti legati all’innovazione tecnologica e strutturale, inoltre, sempre dal 2022,
Avvera ha attivato un gruppo di lavoro, coordinato da facilitatori interni, per intraprendere una evoluzione di mindset e modello organizzativo seguendo i principi della teal organization, per cui nel 2023 sono previste significative evoluzioni in ambito organizzativo, operativo, di business e di comunicazione.
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