“Trasformazione digitale e innovazione tecnologica, unite alla scelta di presidiare segmenti strategici come la dilazione di pagamento, sono un segnale tangibile della volontà di raggiungere una posizione di rilievo nel mercato del credito al consumo: continueremo a investire per evolvere le nostre soluzioni, con un’attenzione costante alle esigenze e alla soddisfazione dei clienti”.
Così l’ad e dg di Avvera – Lorenzo Montanari – in occasione della presentazione, ieri, dei risultati d’esercizio 2024 già anticipati da PLTV.it l’8 febbraio con quelli del gruppo Credem. “La qualità delle performance registrate dai nostri prodotti – ha aggiunto –, non solo in termini di volumi ma anche di redditività, conferma validità e resilienza del nostro modello di business“, così come della strategia improntata al consolidamento degli stock dei prodotti di erogazione.
La relazione consente di entrare più in dettaglio nella produzione della società.
La produzione dei prestiti personali cifra 312 milioni di euro (+66% a/a); ai 400 sportelli di Credem Banca che li offrono se ne aggiungono quasi 270 dalle 12 partnership in corso con banche, di cui 4 siglate l’anno scorso.
L’erogazione di prestiti finalizzati raggiunge circa 659 mln (+6), grazie a 30 agenti in struttura e 81 collaboratori.
I finanziamenti con cessione del quinto dello stipendio e della pensione – che conta una rete specializzata di 320 tra agenti e collaboratori in tutta Italia – registra 472 mln di montante, in linea col 2023, mantenendo la quota di mercato del 5,1%.
L’intermediazione dei mutui tocca 732 mln (-7%), con una media per singolo agente a 3 mln; nel periodo sono stati reclutati 26 nuovi specialisti del segmento, per 243 totali.
Nel periodo la società ha inoltre introdotto sul mercato e ampliato l’offerta Bnpl di Splittypay by Avvera, per la vendita in-store ed e-commerce, con l’obiettivo di sostenere la crescita della customer base dei clienti.
Proprio la digitalizzazione citata da Montanari ha rappresentato per l’operatività aziendale un pilastro strategico dei 12 mesi, e lo sarà ancora per i prossimi 12, all’ingegna di una strategia orientata allo sviluppo tecnologico, ma anche “alla centralità delle persone”.
stipendioTra i programmi realizzati: la migrazione delle risorse informatiche in una struttura “cloud”; l’innovativa area riservata attiva da dicembre, che offre al cliente qualsiasi genere di funzionalità (dall’accensione di nuovi prodotti al contatto col consulente esperto); l’integrazione avanzata di strumenti analytics e Intelligenza artificiale, per anticiparne le esigenze; il potenziamento del sistema di interazione CRM, per affinare la segmentazione dell’utenza e personalizzare ancor più l’engagement. Il tutto, appunto, senza dimenticare capitale umano: nel corso del 2024, infatti, l’organico di Avvera è aumentato a 167 impiegati (+2%).