Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Credito Popolare ha esaminato i dati definitivi del preconsuntivo relativo all’esercizio 2022 che chiude con un utile netto di Euro 5,3 milioni circa.
BCP conferma, quindi, il trend di crescita degli ultimi anni (utile netto +70% rispetto al 2021) e la solidità dei requisiti patrimoniali, anche nel contesto della operazione straordinaria di fusione per incorporazione della Banca Regionale di Sviluppo S.p.A.
L’aumento delle masse intermediate (+0,8%) e la consistente crescita delle componenti reddituali “core” (+6,5% margine di interesse di cui +19,2% il margine da clientela e +6,3% il margine da servizi), hanno permesso di continuare l’attività di “derisking” (- 33% lo stock di crediti deteriorati netti) migliorando sensibilmente il profilo qualitativo dei crediti, con l’indicatore NPL ratio lordo sceso al 5,74% (9,27% nel 2021) e NPL ratio netto al 3,21% (5,01% a fine 2021).