Banca Ifis ha concluso la ristrutturazione di una cartolarizzazione di crediti factoring di proprietà del valore di 1,15 miliardi di euro.
La cartolarizzazione, denominata “IFIS ABCP Programme”, riguarda la cessione su base rotativa di crediti vantati verso la clientela privata derivanti dall’attività di factoring ordinaria, acquistati sia pro-soluto che pro solvendo e di cui sia stata notificata la cessione al debitore ceduto.
La platea degli investitori è passata da 6 a 8 istituti: alle co-arranger Intesa Sanpaolo, UniCredit, Bnp Paribas, Santander, Crédit Agricole e Societe Generale CIB si sono aggiunte Cassa Depositi e Prestiti (CDP), il cui impegno mira a garantire nuova finanza alle Pmi, e Natixis.
“Una richiesta di mercato di gran lunga superiore all’ammontare emesso – dichiara soddisfatto Roberto Ferrari, Chief Financial Officer di Banca Ifis, on air in questi giorni con una campagna di branding position sui media nazionali -. Con questo progetto rafforziamo ulteriormente il nostro modello di business model nel factoring e la nostra capacità di rifinanziarci autonomamente. Inoltre, l’allargamento della platea di sottoscrittori, conferma la credibilità e l’autorevolezza su un mercato altamente competitivo come quello delle cartolarizzazioni“.
BEI-Banca Ifis, 300 Mln a Pmi e Mid Cap per Investimenti 4.0