Banca Popolare Pugliese chiude il 2024 con crediti netti alla clientela ordinaria in aumento a 3.184 milioni di euro, di cui 45,20 erogati nei 12 mesi (+1,44% a/a).
I deteriorati lordi scendono a 200 mln e rappresentano il 6,09% dei crediti totali, con un tasso di copertura al 42,18%. Le rettifiche di valore per rischio di credito su attività finanziarie e gli accantonamenti sono pari a 28,05 milioni (+12,86%). In scia ai risultati del primo semestre, sale la raccolta complessiva (5.390 mln, +2,58%) in entrambe le componenti diretta (+83,56 mln, +2,15%) e indiretta (+51,83 mln, + 3,8%).
L’istituto – che a fine anno ha rinnovato la partnership bancassicurativa con Arca – conferma la propria solidità patrimoniale, con tutti gli indici di riferimento ben al di sopra del minimo regolamentare. I costi di struttura diminuiscono (107,89 mln, -3,76%). L’utile netto cala nei 12 mesi da 22,10 a 19,06 mln.
“L’obiettivo per il 2025, ultimo anno del Piano Industriale – afferma il direttore generale, Mauro Buscicchio – è consolidare i risultati ottenuti e migliorare ulteriormente l’efficienza organizzativa, la gestione dei rischi inclusi, quelli climatici e ambientali, e l’attenzione al cliente“. “I risultati ci permettono di guardare con sufficiente ottimismo al futuro – afferma il presidente, Vito Antonio Primiceri – nella speranza che il contesto economico, già incerto a causa dei conflitti in corso e della stentata crescita, non venga ulteriormente danneggiato dalla guerra dei dazi e da un aumento dei prezzi delle materie energetiche“.
Tra gli eventi di rilievo successivi alla relazione, la fusione per incorporazione di BPP Service Spa.
Bancassurance nei Piani Industriali di Italiana, Athora, Pop Lajatico, Pop Cassinate, Arca e BPP