Banca Valsabbina ha ultimato l’acquisizione del 100% di Prestiamoci: intermediario finanziario autorizzato e vigilato da Banca d’Italia che ha creato una piattaforma digitale di “consumer lending”, controlla l’istituto di pagamento “Pitupay” e finora ha erogato digitalmente oltre 90 milioni di euro di finanziamenti ai privati.
All’incremento delle richieste la fintech ha risposto con le cartolarizzazioni, ricorrendo a investitori istituzionali – tra cui la banca popolare bresciana -, diventate negli anni la principale forma di funding solo il 14% dei prestiti attualmente in essere è stato finanziato con liquidità proveniente dai privati prestatori, a cui sono concesse comunque forme alternative di investimento in linea con il mercato. L’attuale acquisizione indirizza la business strategy verso un modello ancora più efficiente, competitivo e sostenibile.
La nuova sede della società, ampliata negli spazi, è a Vimodrone nel milanese. In attuazione del Piano strategico, le assemblee dei soci di Prestiamoci e Pitupay hanno inoltre aggiornato la governance aziendale designando Antonio Beneduce, vicedirettore generale di Banca Valsabbina, nel ruolo di presidente ed Hermes Bianchetti, vicedir. gen vicario, nel ruolo di amministratore delegato e consigliere insieme ad Enrico Cremonesi, responsabile divisione business dell’istituto di credito lombardo.