Banco Desio e della Brianza chiude il 1° semestre 2024 con un utile netto consolidato di 78,1 milioni di euro, in diminuzione del 59,6% annuo per effetto – nel corrispondente periodo del 2023 – delle poste straordinarie per 134,2 mln legate all’operazione “Aquarius” e “Lanternina” e degli effetti positivi non ricorrenti derivanti dall’acquisizione di 2 rami d’azienda del Gruppo BPER e dalla cessione dell’attività di merchant acquiring a Worldline Italia.
La redditività ordinaria aumenta però a 17,4 mln (+29,4%) grazie a proventi operativi (+14,7%) e contenimento dei relativi oneri (+8,9%). Il ROE annualizzato si attesta al 12,1%. Positivo il margine operativo (152,2 mln, +21,6%) trainato da margine di interesse (23,6 mln, +14%), commissioni nette (9,9 mln, +9,9%) e risultato delle attività e passività finanziarie (5,9 mln, +147,7%).
La crescita della raccolta diretta (15,3 miliardi, +3,6%) e indiretta (21,2 mld, +5,6%) ha aumentato anche il totale delle masse amministrate (36,5 mld, +4,7%).
Stabili a 11,6 mld – rispetto alla precedente relazione finanziaria al 1° trimestre – gli impieghi verso la clientela, con erogazioni a famiglie e imprese per 1 mld nei primi 6 mesi dell’anno. Invariata anche l’incidenza dei deteriorati, con gli indici NPL ratio lordo e netto a 3,3% e 1,8%; completano il bilancio robusti livelli di coverage, liquidità sotto controllo e solidità patrimoniale
Tra le principali novità degli ultimi 3 mesi vanno ricordati, a maggio, il closing dell’operazione con cui l’istituto lombardo è arrivato a detenere l’89,23% del capitale sociale Dynamica Retail (con la rimanente quota in mano ai soci manager) e l’acquisto di un ramo d’azienda di BPPB operativo al centro nord; oltre al rinnovato impegno nell’accesso delle imprese a linee di finanziamento, soprattutto “green”. Nel futuro, l’AD Alessandro Decio ha dichiarato l’intenzione di voler sviluppare il business di cessione del quinto e prodotti assicurativi.
Banco Desio lancia l’Anticipo Transato POS in modalità Full Digital
