Il neo direttore generale di Bcc Romagnolo Fausto Poggioli, che ha assunto la guida dell’istituto del gruppo Iccrea l’1 gennaio 2025, ha trovato un ottimo bilancio d’esercizio.
Nel 2024 all’incremento della raccolta totale (1,63 miliardi di euro, +4,6% a/a) ha proseguito ad affiancarsi l’erogazione di credito a famiglie e imprese (617 milioni, +2,2%) specie nel prodotto di punta, i mutui casa.
Completato il “derisking” grazie alla forte riduzione dei deteriorati, con l’Npl lordo crollato in un anno dal 3,40 all’1,82% e l’Npl netto addirittura allo 0,40%. L’utile di oltre 13,5 mln e i fondi propri cresciuti a 110 mln rafforzano ulteriormente Cet1 (21,92%) e Tcr (24,38%). I soci salgono a 7.700.
“Le prospettive economiche per il 2025 mostrano un quadro complesso, la Bce ha adottato un approccio espansivo per sostenere consumi e investimenti – commenta Poggioli -. Bcc Romagnolo continuerà proporre soluzioni personalizzate per l’accesso al credito, la gestione dei risparmi e la protezione assicurativa con un’attenzione particolare a sostenibilità e politiche Esg”.
Risultati frutto anche “della catena decisionale molto corta – nota il presidente Roberto Romagnoli –, essendo ormai l’unica banca con sede e direzione a Cesena“.
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